Ergastolo per il boss di Cutro.
Questa la pena richiesta per Nicolino Grande Aracri, da parte dei pm della Dda, Vincenzo Capomolla e Domenico Guarascio. Il processo “Kiterion” che vede imputato il boss, si sta svolgendo con rito abbreviato davanti al gup distrettuale di Catanzaro, Carlo Saverio Ferraro.
I 30 imputati che si sono sottoposti al processo con rito abbreviato, sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, possesso di armi, omicidio, ricettazione, estorsioni, danneggiamenti, turbata libertà degli incanti, intestazione fittizia di beni, illecita concorrenza.
L’attenzione dei pm si è concentrata sull’omicidio a Cutro del boss Antonio Dragone.
Secondo l’accusa a decidere e eseguire il delitto furono Nicolino ed Ernesto Grande Aracri, con Angelo Greco considerato uno degli esecutori materiali.
Nei loro confronti, i magistrati hanno chiesto al gup tre condanne all’ergastolo.