Processo Andromeda: chiesti tre ergastoli e pene pesanti per i clan lametini

Sono state formulate oggi dal pubblico ministero Elio Romano le richiesta di condanna per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato nel processo “Andromeda” che si sta celebrando a Catanzaro.

L’operazione Andromeda era scattata il 14 maggio del 2015 con 45 arresti, e ha coinvolto gran parte dei componenti della cosca Iannazzo-Cannizzaro-Daponte, oltre ad alcuni imprenditori ritenuti, dall’accusa, collusi con la cosca operante nella zona di Sambiase a Lamezia Terme.

Le accuse della Procura distrettuale sono varie e riguardano l’associazione mafiosa, omicidi, lesioni personali, detenzione illegale di armi, estorsioni, ricettazione, danneggiamento, intestazione fittizia di beni.

Il pm Romano ha chiesto in particolare tre ergastoli e oltre 400 anni di carcere.

LE PRINCIPALI RICHIESTE

  • Gagliardi Bruno ergastolo
  • Gagliardi Alfredo ergastolo
  • Anzalone Angelo ergastolo
  • Iannazzo Vincenzo 16 anni
  • Iannazzo Francesco 12 anni
  • Davoli Antonio 14 anni
  • Provenzano Antonio 14 anni mesi 8
  • Iannazzo Pietro 14 anni
  • Iannazzo Giovannino 14 anni
  • Iannazzo Santo 14 anni
  • Iannazzo Antonio 14 anni
  • Iannazzo Emanuele 13 anni mesi
  •  Lo scavo Vincenzino 10 anni
  •  Buffone Peppino 10 anni
  • Sesto Adriano 10 anni
  • Mascaro Francesco 13 anni mesi
  •  Cannizzaro Mimmo 14 anni
  • Cannizzaro Antonio 10 anni
  • Torcasio Vincenzo (giappone) 30 ann
  •  Da Ponte Gino 14 anni
  •  Da Ponte Peppino 14 anni
  • Giampa’ Vincenzo ’70 12 anni