Provincia, ecco gli “Inconsolabili” di Mario Occhiuto

Alla Provincia di Cosenza si sta consumando il “dramma” di parecchi clienti di Mario Occhuto detto il cazzaro che, con la sua decadenza, sono stati mandati a casa e (soprattutto) non possono più “rubare” lo stipendio allo stato ed ai contribuenti cosentini.
Non sono andati via soltanto i dirigenti esterni Giovanni De Rose, Giuseppe Nardi e Anna Viteritti, dei quali scriviamo spesso, ma anche altri.
De Rose (prossimo capo di gabinetto al Comune di Cosenza) e Nardi (prossimo dirigente “imbucato” nel concorso in pieno svolgimento) rientreranno a Palazzo dei Bruzi con il placet dei papponi del PD, che fingono di fare opposizione, mentre la Viteritti molto probabilmente sarà “ritirata” dalla sua famiglia da questo indecoroso caravanserraglio del clan di Mario Occhiuto.
Ed eccoci a quelli che si stanno lamentando per la cacciata e che chiedono aiuto nientepopodimenoche a Lino Di Nardo, vecchio arnese della politica cosentina, amico degli amici e dei compari.
GLI INCONSOLABILI: FRANCO BISOGNO 
bisogno
Eccoli qui, gli inconsolabili: partiamo dal capo di gabinetto Franco Bisogno, ex politico (di bassa lega) del CCD e dell’UDC, ex (pessimo) sindaco di Mendicino e legato al carro di Occhiuto ormai da un po’ di tempo. Prima al Comune e poi alla Provincia nonostante fosse già abbondantemente in pensione. Franco Bisogno, essendo in pensione, non avrebbe potuto ricevere i 25 mila euro di compenso che Occhiuto gli ha riservato. Ma lui se ne frega della legge e anche al Comune, per non farsi mancare niente, ha fatto lo stesso con Lucio Sconza.
Non troverete più Franco (se vi scappa un) Bisogno allo 0984-814321.
Roberto Ermanno Albano
Roberto Ermanno Albano

Continuiamo con il capo struttura Roberto Albano, ex sindaco di Rota Greca e sodale di Occhiuto fin dai tempi di TEN, commercialista di fiducia del cazzaro e da una vita tra i fedelissimi della famiglia.

Non lo troverete più allo 0984-814327
Niente fa fare anche per la segretaria di Occhiuto, la dottoressa Emanuela Gagliardi, per la quale Mario si sta sbattendo come un pazzo per trovare una soluzione.
Anche lei non troverete più allo 0984-814208
E che dire della Responsabile della Comunicazione Rosita Gangi, giornalista raccomandata dal fratello Angelo, avvocato dai mille tentacoli. La brava Rosita, in ogni caso, può sempre tornare al suo vecchio amore ovvero “Il Quotidiano del Sud”, per il quale, tra l’altro, ha continuato più o meno regolarmente a scrivere. Osannando sempre il “suo” Mario.
Anche i nostalgici di Rosita Gangi piangeranno lacrime amare quando non potranno più comporre lo 0984-814213 e sentire la sua voce.
vincenzo-pezzutoFuori dai giochi un altro occhiutiano di ferro come Vincenzo Massimo Pezzuto, responsabile dell’Ufficio di Presidenza e all’occorrenza prestanome di Roberto, l’amato fratello, per le sue “avventure” in società sempre poco probabili.
Non lo troverete più allo 0984-814442.
Fuori dalle dorate stanze provinciali anche Roberto De Donato, in forza all’Ufficio di presidenza.
Nell’elenco ci sarebbe anche Iole Perito, portavoce del presidente della Provincia, ma tutti sanno che la Perito è anche portavoce del sindaco, per cui per lei questa epurazione sarà completamente indolore.
Vi lasciamo immaginare anche le lacrime di chi resta: degli agenti della polizia provinciale, che per un bel po’ di tempo hanno scarrozzato Occhiuto, degli altri dipendenti che non erano vincolati al suo mandato e di tutto l’indotto del suo ormai ex quartier generale. Decine e decine di persone che da qualche giorno non la smettono più di piangere. Un fiume che ha letteralmente invaso tutto il centro storico.
Ora, noi non sappiamo se Occhiuto riuscirà a portarsi al Comune questi collaboratori, ma siamo pronti a lanciare una raccolta di offerte per questi signori privati dello stipendio…
Se volete, mandate il vostro contributo all’e-mail [email protected].
PS: siamo sicuri che l’attività amministrativa della Provincia di Cosenza non subirà nessun contraccolpo per la “dipartita” di questi dirigenti.
Una prece.