Scalea, un ricorso fa tremare il sindaco Licursi

Conferenza stampa del consigliere Francesco Saverio Di Lorenzo, di Municipalità e cittadinanza. Il gruppo chiede le dimissioni del sindaco dopo il caso lanciato dall’ex consigliere di maggioranza, Renato Lombardo, oggi nel gruppo autonomo Insieme per Scalea. Quest’ultimo ha presentato una denuncia circostanziata relativa alla raccolta di firme per la presentazione delle liste sostenendo che vi siano state gravi irregolarità tali da generare lo scioglimento.

Durante la conferenza stampa, Francesco Saverio Di Lorenzo, ha sollevato il problema della presunta illegalità commessa nella presentazione delle lsite. Un motivo che dovrebbe generare l’apertura di un’indagine, visto il tenore della denuncia del consigliere Lombardo, e, dal punto di vista politico, secondo Di Lorenzo, le immediate dimissioni dell’amministrazione in carica. C’è anche da aggiungere che la questione era già emersa al termine della campagna elettorale.
LA NOTIZIA DEL RICORSO DEL CONSIGLIERE LOMBARDO
SCALEA – 7 ott. Si sta consumando in silenzio, senza coinvolgere, almeno fino ad ora, i cittadini elettori, ma lo strappo fra almeno un componente della maggioranza, Renato Lombardo, ed il resto della sua lista capeggiata dal sindaco Gennaro Licursi, sarebbe ormai ad un punto di non ritorno.
Come è noto, dopo il vicesindaco Gaetano Zuccarello, il candidato ad aver ottenuto il maggior numero di voti nella lista risultata vincente alle scorse amministrative è stato proprio Renato Lombardo. Quest’ultimo non è entrato a far parte dell’Esecutivo del sindaco Licursi e sin da subito ha mostrato segnali di insofferenza. Ai suoi 305 voti di preferenza non è corrisposto l’incarico di assessore.
Oltre alle questioni già note, da alcuni giorni, circola anche la notizia di un ricorso che mina alle fondamenta del risultato elettorale, anzi, trae origine dal giorno della presentazione delle liste. Una questione che aveva fatto capolino già diverse volte, ora, sarebbe stata messa su carta. Verrebbero contestate le modalità della presentazione delle firme di sottoscrizione della lista del sindaco Licursi.
Poche ore prima della chiusura della presentazione delle liste, si era completamente sfaldata la formazione con capolista Eugenio Orrico e che al suo interno vedeva anche la presenza di Renato Lombardo.
I movimenti dell’ultima ora avevano favorito l’ingresso di Orrico, oggi assessore al Turismo, e di Lombardo nella formazione che ha poi vinto le elezioni di giugno. Ma già qualche giorno dopo si registravano i primi dissapori.
Lombardo è rimasto fuori dalla rosa della Giunta, almeno così è stato spiegato da Licursi anche in Commissione antimafia all’onorevole Rosy Bindi, perchè zio di un giovane, Giancarlo Lombardo, coinvolto nell’operazione Plinius 2. I malumori nella maggioranza, sono stati formalizzati con un nuovo gruppo consiliare. Renato Lombardo e Alessia Fanfarillo hanno costituito il gruppo “Insieme per Scalea”.
tratto da Miocomune.it