De Cicco: “Non approvo tutto quello che fa il sindaco”

Abbiamo chiesto un parere politico al consigliere comunale Francesco De Cicco di Cosenza Libera, sull’andazzo a Palazzo dei Bruzi, che gentilmente ci consegna nelle risposte alle nostre domande.

Iacchite’: in questi 4 mesi di nuovo governo Occhiuto c’è qualcosa che non ti piace o tutto procede bene?

De Cicco: politicamente le scelte operate dal sindaco, fino ad ora, non le approvo tutte. Per quanto concerne, invece, l’operato per la città, nulla da ridire.

Iacchite’: la tua mancata nomina ad assessore, secondo te, è il prezzo politico che Occhiuto ha dovuto pagare ad altri?

De Cicco: secondo me sì.

Iacchite’: secondo te Occhiuto ha pensato: fuori tu dentro un altro, perché ti ritiene  il più “sacrificabile”, anche in virtù della tua fedeltà al sindaco. Come a dire: De Cicco è uno che capisce! Lo sa che mi deve stare a sentire anche perché fuori dalla mia maggioranza dove va?

De Cicco:  caro Iacchite’, De Cicco non sta a sentire nessuno. Ho un movimento autonomo, creato con le mie mani, con più di 2000 tesserati reali. Non devo niente a nessuno, anzi semmai, sono gli altri ad essere in debito politicamente con me, non ho padroni politici.

Iacchite’: ti senti un ricattato politico?

De Cicco: Non mi sono mai sentito ricattato da nessuno in vita mia, anzi, mi sento talmente forte da poter affermare che siano gli altri a poter avere paura delle mie potenziali ed eventuali mosse politiche.

Iacchite’: secondo te c’è qualcosa che si muove in termini di aggregazioni di nuovi componenti nella maggioranza?

De Cicco:  questa è una problematica che non mi riguarda, ma che semmai riguarda il sindaco. Sono contrario a considerare chi ha firmato la sfiducia, i “17 firmatari e i loro padroni sono il male della città” dicevamo io e il sindaco durante la campagna elettorale. Io resto di quest’idea, il sindaco non so…

Iacchite’: il tuo movimento si è ben piazzato alle elezioni, hai pensato ad un tuo percorso politico cittadino autonomo ed indipendente?

De Cicco:  premetto che io parto già da autonomo e indipendente, sin da quando ero assessore. Sto avendo offerte politiche da vari partiti che, fino ad ora, sto rifiutando per dignità e coerenza verso me stesso e verso i cittadini che credono in me e che mi hanno votato. Per la Provincia e la Regione io mi ritengo libero di scegliere come meglio credo. L’unico vincolo che ho in questi 5 anni sarà quello di far parte di questa maggioranza e decidere, giorno dopo giorno, LIBERAMENTE ed esclusivamente per il bene della città.

Grazie