Il portone di ingresso di un’abitazione a Paola è stato incendiato la scorsa notte. Nel palazzo vivono due giovani, uno dei quali è stato arrestato lo scorso 10 novembre a seguito dell’operazione della DDA contro il clan Rango-zingari.
Ad accorgersi delle fiamme è stata la madre dei due ragazzi che ha chiamato i vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno avviato le indagini e che hanno trovato tracce di liquido infiammabile.
L’operazione del 10 novembre, secondo gli inquirenti, avrebbe scoperto una sorta di multinazionale del crimine che gestiva lo spaccio organizzato di cocaina e hashish, le estorsioni ai commercianti e imprenditori, arrivando persino ad “assegnare” gli alloggi popolari agli affiliati togliendoli ai legittimi assegnatari.
Gli inquirenti pensano che l’incendio del portone sia un chiaro “avvertimento” al giovane arrestato di “farsi i fatti suoi”.