Cosenza, 2 anni e 8 mesi a Francesco Patitucci per detenzione illegale di arma

Francesco Patitucci

Il Tribunale di Cosenza ha condannato a 2 anni e 8 mesi Francesco Patitucci, elemento di spicco della cosca Lanzino-Ruà per detenzione illegale di arma clandestina.

Patitucci era stato arrestato il 19 febbraio a bordo della sua vettura mentre transitava lungo viale Cosmai, e trovato in possesso di una pistola calibro 22. Una pistola che per dimensioni e capacità offensive non  si addice certo alla caratura di un boss.

A fermarlo una pattuglia di carabinieri che era stata allertata da una telefonata anonima giunta al 112 che segnalava Patitucci proprio su viale Cosmai. Durante il processo per questo reato Patitucci in aula, attraverso spontanee dichiarazioni, ha spiegato che quella pistola gli serviva per difendersi, vista l’aria che tirava in quel periodo in città. E temeva per la sua vita. E per sostenere questo, spontaneamente  racconta di una serie di sparatore avvenute in quel periodo a Cosenza.

Sparatorie di cui nessuno sa niente, compresa l’autorità giudiziaria.