Intimidazione ai danni dell’impresa edile Grimoli di Cosenza.
Da fonti vicine alla squadra mobile di Cosenza si apprende che la scorsa notte qualcuno ha collocato una bottiglia con liquido infiammabile e proiettili nel cantiere dell’impresa edile Grimoli a via Panebianco.
Bottiglia e munizioni sono state sequestrate dalla squadra mobile di Cosenza che ha inviato in procura una informativa sul caso.
L’impresa Grimoli già in passato ha subìto attentati ed intimidazioni.
Antonio Grimoli è stato coinvolto nel processo Garden contro la malavita organizzata cosentina negli anni Novanta. Finì anche lui nel tritacarne dei pentiti ma in qualche modo, malgrado le accuse dell’attuale procuratore Spagnuolo, riuscì ad uscirne.
Era accusato, in particolare, di essere stato tra i mandanti dell’omicidio del costruttore rendese (che era anche consigliere comunale) Pino Chiappetta.
Più recentemente, il Gruppo Grimoli ha conquistato la ribalta delle cronache per le vicende legate alle tangenti Anas e al rapporto con Antonella Accroglianò, detta la “Dama nera”.