Cosenza, donna derubata del portafogli da “Rossella”. La ladra potrebbe essere una dipendente pubblica

E’ accaduto a Cosenza intorno alle ore 13.00 ai grandi magazzini “Rossella” ad una signora che con il figlioletto si era recata lì per fare un acquisto.

“Mi trovavo da “Rossella” e attendevo la confezione del pensierino che avevo acquistato e pagato. Mentre aspettavo davanti alla cassa, una signora con fare “maldestro” per ben due volte, avvicinandosi a me, chiedeva “permesso”, ma dal suo atteggiamento ho capito che qualcosa non quadrava.

Una volta preso il pensierino nel riporre lo scontrino in borsa, mi sono resa conto che la cerniera era aperta a metà e mancava il portafogli. Quando le commesse e la proprietaria si sono rese conto che ero nel panico, mi hanno detto che avrebbero guardato le telecamere interne.

A quel punto si è vista distintamente la signora dietro di me che sottraeva il mio portadocumenti. Una commessa potrebbe avere identificato la signora che anzitempo era già stata segnalata per un tentativo di furto. Mi è stato riferito che questa signora lavorerebbe a Palazzo degli Uffici. Cosa, ovviamente, che possono appurare solo i Carabinieri cui ho affidato la mia denuncia. Non per il danaro ma per tutti i documenti personali. Ovviamente, attendo che i Carabinieri diano anche loro visione al filmato per l’identificazione di questa donna”.

C. F.