Mercatini di Natale, protestano gli espositori siciliani: “Dove sono finiti i 40mila euro versati al Comune?”

Quello che sta succedendo realmente ai mercatini di Natale organizzati dall’amministrazione Occhiuto all’interno della Villa Nuova, ce lo raccontano, con una lettera, i poveri espositori provenienti dalla Sicilia che rischiano, al pari degli espositori cosentini, di rimetterci pesantemente in questa finta iniziativa. Economicamente parlando. Come al solito, con Occhiuto, dietro luci e lucini, si celano guai, debiti, incomprensioni, menefreghismo, egoismo, furbaria. L’importante è far apparire tutto bello e scintillante e dei drammi delle persone… chi se ne frega.

La lettera

Siamo gli espositori siciliani, in tutto sette, invitati dal sindaco Occhiuto, attraverso l’assessorato per il commercio e turismo di Cosenza, a partecipare all’esposizione dei mercatini di Natale presso la Villa Nuova.

L’invito, al quale noi abbiamo risposto, diceva che lo spazio espositivo sarebbe stato interessato da numerose iniziative culturali/musicali, al fine di “invogliare” la gente a visitare il mercato natalizio. Un aspetto fondamentale per la riuscita dell’iniziativa. Se il Comune ci dice che l’area espositiva sarà animata da musica, spettacolini, piccoli eventi, vuol dire che l’organizzazione promette di portare la gente e che la riuscita dell’iniziativa sta a cuore al sindaco. E questo ci ha convinti a partire.

Ma purtroppo non sta andando così. Di questo “programma” non si è visto niente.  Un programma che sin dall’inizio non è mai stato rispettato. Tant’è che l’amministrazione ci ha comunicato la propria l’impossibilità di far fronte agli impegni presi, per via della mancanza di soldi da destinare a queste attività di intrattenimento, solo dopo che eravamo arrivati in città. Dopo che avevamo montato i banchi e affrontato il viaggio dalla Sicilia. Con notevoli costi.

Vogliamo ricordare al sindaco Occhiuto che  tutti gli espositori hanno pagato 500 euro per la casetta di legno e ci chiediamo, se è vero che in totale sono 80 casette, dove sono finiti i 40.000 euro incassati dal Comune ?

Ci era stato spiegato che questa “tassa” sarebbe servita anche ad animare il mercatino e renderlo vivo. Invece siamo qui abbandonati in questa bella Villa dove non viene nessuno. Mentre a 30 metri, su Corso Mazzini, passeggiano migliaia di persone. Per tutto il giorno non si incassa niente. Vediamo solo gente che gioca a carte e diversi ubriachi.

Noi dalla Sicilia, oltre alle spese di viaggio, abbiamo anche le spese di pernottamento e quant’altro.  Abbiamo provato a contattare l’assessore e il sindaco per fargli vedere la situazione con i loro occhi, ma non si è presentato nessuno. Ci hanno ignorati.

Abbiamo provato anche a scrivere sulla pagina FB del Comune, quella delle lamentele, e siamo stati bannati da una certa signora Sabato. Quello che chiediamo è un po’ di pubblicità  a questo mercatino che secondo noi i cosentini non conoscono. E di animare un po’ la situazione, per darci la possibilità, non diciamo di guadagnare, ma almeno di recuperare un minimo di spese. Oramai lo sappiamo che questo per noi sarà un amaro Natale. E di questo dobbiamo ringraziare il sindaco Occhiuto.

Approfittiamo di questo spazio per invitare tutti i cosentini a visitare questa mercato perchè ci sono tante cose buone e genuine da gustare e da vedere. Grazie.