Sotto la gestione di Raffaele Mauro, alias Faccia di plastica, la sanità cosentina sta conoscendo tempi durissimi, ancora peggiori di quelli (già vomitevoli) del Cinghiale e dei suoi accoliti, che peraltro continuano a sguazzare indisturbati in questo immenso caravanserraglio.
Le nostre inesauribili fonti ci segnalano che in alcuni ospedali dell’ASP e specialmente in quelli di Paola, Castrovillari e Rossano ci sono degli assenteisti “professionisti”.
O meglio, dei medici falsi ammalati che poi la gente vede in giro nelle città.
Chi glieli fa i certificati? Altri medici, naturalmente. E l’ASP paga.
Ora, chiedere ad un falso depresso (come ormai sa tutta Italia) come Faccia di plastica di verificare false malattie è una cosa ridicola, ma non abbiamo alternative.
Mauro (e il suo direttore sanitario Giudiceandrea) verifichi quali ortopedici o chirurghi mancano da questi ospedali per malattia. E chi ha scritto loro i certificati falsi.
Ce l’ha ancora gli attributi o li usa solo per trastullarsi con qualche colf straniera?