La Società Cosenza Calcio comunica che è stato sollevato dal suo incarico l’allenatore Giorgio Roselli. La squadra sarà temporaneamente affidata all’allenatore in seconda Stefano De Angelis. Il Cosenza Calcio ringrazia Giorgio Roselli per l’impegno profuso negli oltre due anni in cui è stato alla guida tecnica della squadra rossoblù e gli augura le migliori fortune nel prosieguo della sua carriera.
Fin qui l’annuncio ufficiale della società all’indomani del pessimo spettacolo offerto nel derby contro il Catanzaro.
Non abbiamo mai avuto particolari simpatie per Giorgio Roselli, classico allenatore all’italiana, che conosce solo il catenaccio ed il contropiede. Ma è oggettivamente impossibile non rilevare che la squadra che gli è stata costruita quest’anno è veramente una “fezza” come diciamo a Cosenza.
Una squadra palesemente più debole rispetto allo scorso anno messa su da un direttore sportivo, tale Cerri, che non solo non ha nessuna esperienza ma è addirittura legato all’ex direttore sportivo del Cosenza Mauro Meluso, che, fiutata l’aria, se n’è scappato a gambe levate al Lecce portandosi dietro un bel gruppo di calciatori.
Il pesce, dunque, puzza dalla testa e le colpe sono da attribuire alla società e non certo all’allenatore, che pure non è una cima.
Adesso, se Guarascio davvero ha voglia di riparare agli scempi che ha commesso, deve tirare fuori i soldi e rafforzare la squadra non soltanto prendendo un nuovo allenatore ma dandogli la possibilità di gestire un gruppo decente.
Si parla di Alessandro Erra, che ha molti amici a Cosenza. Mister, ci stia a sentire: si faccia prendere prima i calciatori altrimenti il suo arrivo non servirà a nulla.