È prolungata fino a sabato 14 gennaio la chiusura delle scuole di Mandatoriccio. Le lezioni riprenderanno lunedì 16. Numerosi i disagi nel piccolo centro del cosentino, dove i vigili del fuoco hanno effettuato numerosi sopralluoghi, in particolar modo nelle abitazioni delle persone malate e degli anziani. E il Comune ha dovuto acquistare il sale, dal momento che come detto dal primo cittadino Angelo Donnici, la Provincia non avrebbe il sale. Il sindaco ha infatti denunciato la “scarsa collaborazione con l’ente provinciale”.
“Ma la cosa più assurda – va avanti Donnici – è dover constatare a distanza di anni e del ripetersi di situazioni identiche che, pur in presenza di una, massimo due prevedibili nevicate all’anno, il problema resta sempre lo stesso: ovvero logistico e di programmazione. Al responsabile regionale della Protezione Civile Carlo TANSI, al quale ribadisco anche in questa occasione sentimenti di gratitudine e di stima per il lavoro svolto, rivolgo dunque l’appello del quale mi sono già reso interprete tante volte in passato, rispetto ad altri, ma invano: va prevista ed attuata – scandisce – una diversa dislocazione, a mezza costa, dei mezzi necessari in queste evenienze meteorologiche, da far intervenire a seconda della provenienza del maltempo: dal mare o dalla montagna. Altrimenti, con l’ubicazione attuale dei mezzi nei soli centri montani, comunità collinari-montane come ad esempio Mandatoriccio si troveranno sistematicamente nelle situazioni come quella verificatasi oggi, anzi peggiori e di vero e proprio isolamento per più giorni come già accaduto”.
Scuole chiuse anche in altri centri del cosentino, come Corigliano Calabro, dove per consentire la viabilità l’amministrazione ha avviato i lavori per Farneto. Nonostante i tratti di strada per Acri, PianaCaruso, Baraccone e Simonetti siano stati liberati, il sindaco ha preferito tenere chiuse le scuole.
È invece prevista per domani la riapertura degli istituti a Saracena. Il sindaco ha preso la decisione per permettere ai mezzi spazza neve e spargi sale di poter lavorare lungo le strade cittadine.
Sono invece state riaperte le scuole di Rossano, dove i mezzi del Comune e della Provincia hanno lavorato alacremente per tenere le strade sgombere dalla neve ed evitare incidenti stradali. Le scuole, i cui impianti non hanno avuto alcun problema, sono aperte e ben riscaldate, anche grazie al piano dei riscaldamenti per scuole e uffici pubblici del Comune di Rossano. Il servizio scuolabus è tuttavia sospeso, proprio per favorire i lavori sulle strade.
Oggi saranno aperte regolarmente tutte le scuole a Catanzaro. Il Comune ha reso noto che sono state completate le operazioni di monitoraggio e ripristino degli impianti di riscaldamento di alcuni plessi scolastici in seguito alle criticità conseguenti alla forte ondata di freddo che ha causato alcuni disservizi in merito all’approvvigionamento idrico e alla distribuzione di gas negli ultimi giorni. Ripristinate le adeguate condizioni di sicurezza per la viabilità, l’accesso e la permanenza degli studenti in aula, domani le scuole riprenderanno le normali attività.
Stessa sorte per gli istituti scolastici di Crotone che oggi riapriranno senza alcun problema. Cancelli chiusi invece a Umbriatico, e Cotronei, per garantire i lavori per la pulizia delle strade e le attività di monitoraggio del sistema di riscaldamento.
Rimarranno chiuse tutte le scuole di ordine e grado di Serra San Bruno. Cancelli chiusi quindi negli istituti del centro del Vibonese, dove a causa delle condizioni meteo, e la viabilità ancora disagiata, il primo cittadino ha disposto la chiusura.