Ecologia Oggi, tensione altissima. Le tute gialle presidiano la Prefettura

Le tute gialle di Ecologia Oggi sono sempre sul piede di guerra per le questioni relative alle assunzioni illegittime (personale proveniente da Lamezia Terme) effettuate dai vertici dell’azienda e ai licenziamenti, altrettanto illegittimi, nei confronti del lavoratori cosentini non graditi.

Tute gialle e sindacalisti stanno presidiando la Prefettura di Cosenza e attendono di essere ricevuti da Tomao o da qualche suo collaboratore.

Ieri pomeriggio Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno diffuso una nota pesantissima nei confronti del patron Guarascio, della quale riportiamo gli stralci più importanti.

QUESTIONE LAVORATORI DI LAMEZIA TERME

“… Rispetto al numero minimo delle 137 unità previste dagli articoli 18 e 26 del Capitolato speciale d’appalto da utilizzare sul cantiere di Cosenza – scrivono le sigle sindacali – si riscontrano nominativi differenti rispetto a quelli contenuti nell’elenco originario, la cui sostituzione non è mai stata comunicata dalla società Ecologia Oggi né al Consorzio Valle Crati e né al Comune di Cosenza e né mai autorizzati da codesti enti.

Nell’ultimo elenco oggetto di contestazione risultano compresi lavoratori ulteriori fino alla concorrenza di n. 175 che sono stati assunti solo dal 27 marzo 2015 tra cui il signor Francesco Abenante che occupa abusivamente, da terzo livello, l’incarico di responsabile dei servizi, senza che si sia mai proceduto ad un eventuale e necessaria rivisitazione del Piano dei Servizi Integrati di igiene urbana del Comune di Cosenza in accordo tra soggetto gestore, Comune di Cosenza e Consorzio Valle Crati e senza che l’azienda abbia mai comunicato un avvenuto mutamento tecnico organizzativo del servizio reso.

Risulta invece che Ecologia Oggi abbia utilizzato per la commessa di Cosenza anche il personale di Lamezia Terme, il cui costo non è chiaro se sia stato sostenuto dalla società Ecologia Oggi o dal Comune di Cosenza. Siffatto personale essendo appartenente direttamente all’organico dell’azienda e utilizzato per ogni possibile commessa affidata a Ecologia Oggi non può essere retribuito con risorse finanziarie provenienti dal Comune di Cosenza.

QUESTIONE LICENZIAMENTI 

Gli ingiusti licenziamenti, come provato dalla vittoria nel successivo contenzioso di alcuni lavoratori, con conseguente reintegro nel posto di lavoro, con la conseguente mancata riorganizzazione del personale tesa a ristabilire la perfetta aderenza alla dotazione organica utilizzata, ha provocato reiterati disservizi, contestati giornalmente dal RUP del Comune di Cosenza, ingegnere Arturo Bartucci.

Ecologia Oggi, con gli ultimi licenziamenti illegittimi, sta agendo nell’inosservanza degli obblighi contrattuali finora analizzati e pertanto gli organi competenti dovranno eccepire, a nostro avviso, a carico di Ecologia Oggi, la responsabilità per inadempimento ex art. 1218 cod. civ. e conseguente immediata risoluzione del contratto, chiedendo il risarcimento del danno cagionato dal mancato adempimento contrattuale.

Tenuto conto della scadenza del contratto al 28 febbraio, non più rinnovabile – concludono i sindacati -, riteniamo che il Comune debba fare immediatamente un’ordinanza contigibile ed urgente per affidare il servizio ad un’altra società che garantisca il servizio con trasparenza e nel pieno rispetto della legge ristabilendo così la piena regolarità del servizio”.