Ecologia Oggi, le tute gialle: “Guarascio ci spia e ci pedina”. Che fa il cazzaro?

Ad Ecologia Oggi il clima tra azienda e tute gialle è diventato insopportabile.

Da tempo ormai i sindacati ed i lavoratori denunciano fatti molto gravi addebitabili al patron Eugenio Guarascio ed ai suoi più stretti collaboratori. Del resto, ormai tutti hanno capito che il caro Guarascio, per quanto cerchi sempre di scaricare le sue colpe su qualcun altro (in questo somiglia tale e quale al sindaco Occhiuto), soffre come il primo cittadino di una sorta di disturbo della personalità. Tanto per capirci, gioca a fare il dottor Jekyll nel corso della giornata per diventare poi mister Hyde nel corso della notte.

Sindacati e tute gialle ieri hanno denunciato un fatto gravissimo alla Direzione Territoriale del Lavoro ed anche in procura. L’azienda ha fatto installare una serie di telecamere e addirittura un impianto di videosorveglianza per controllare i lavoratori. E non solo: Guarascio, nella sua versione mister Hyde, ha inteso far pedinare i propri lavoratori utilizzando sistemi di spionaggio al fine di scoprire eventuali scheletri nell’armadio per utilizzarli ai fini di licenziamenti per giusta causa.

Il direttore Patania ha disposto subito una visita ispettiva nel cantiere affermando che se la denuncia dovesse trovare riscontro, saremmo davanti ad un fatto gravissimo ed illecito.

E non è finita qui. A seguito della visita ispettiva della Direzione Territoriale del Lavoro, l’azienda ha ritenuto opportuno chiamare i lavoratori con i soliti metodi vessatori e minacciosi, almeno da quanto riferito da alcuni lavoratori, per allinearsi al volere della parte datoriale.

Siamo arrivati alla frutta, mai nessuna ditta si era spinta fino a tanto. Il dubbio allora nasce spontaneo: ma forse l’amministrazione comunale è d’accordo?
Come mai il sindaco cazzaro che ci ritroviamo non è intervenuto pur conoscendo la questione?

Intanto, nel corso della serata di venerdì, azienda e sindacati si sono incontrati alla Confindustria ed hanno firmato il verbale di mancato accordo.

Eccone il testo.

Le organizzazioni sindacali dichiarano di essere venute a conoscenza del fatto che alcuni referenti aziendali hanno contattato con la minaccia i lavoratori per la sottoscrizione dell’informativa ai dipendenti relativa all’utilizzo dei veicoli aziendali nonostante le stesse organizzazioni sindacali avessero fornito la disponibilità ad aggiornare la riunione al 31 gennaio.

L’azienda dichiara di non essere a conoscenza dei fatti indicati dalle organizzazioni sindacali.

Risultando la questione di cui sopra di rilevante importanza ed alla base, insieme ad altre tematiche, della dichiarazione di stato d’agitazione, le organizzazioni sindacali comunicano l’impossibilità di raggiungere un accordo e conseguentemente la conclusione con esito negativo della procedura di conciliazione.

Il verbale verrà trasmesso alla Prefettura.

Per Ecologia Oggi Eugenio Guarascio, Massimiliano Tavella ed Alessandro Cortese.

Per i sindacati: Franca Sciolino della Cgil, Gianluca Campolongo e Silvano Maestrello della Cisl, Carlo Forlano, Giovanni Villella ed Angelo Benincasa della Uil, Antonio Verrino e Antonio Garofalo dell’Ugl.