‘Ndrangheta e politica: tra gli arrestati Nazzareno Salerno, Ruberto e il dirigente Caserta

Nazzareno Salerno: un nome una garanzia

Si apprendono maggiori particolari sull’operazione della DDA di Catanzaro, che ha scoperto un comitato d’affari colluso con il clan Mancuso di Limbadi che aveva messo le mani su una serie di fondi dell’Unione Europea.

Tra le persone coinvolte nell’inchiesta figura anche il consigliere regionale vibonese di Forza Italia Nazzareno Salerno, fermato questa mattina a Verona dalle Fiamme gialle.

Con lui altri esponenti politici come l’ex presidente di “Calabria Etica” Pasqualino Ruberto, imprenditori come il vibonese Gianfranco Ferrante (proprietario del noto Cin Cin Bar) e amministratori pubblici della Regione Calabria come l’ex dirigente Vincenzo Caserta (già interdetto dai pubblici uffici per la vicenda dei falsi precari all’ASP di Cosenza), l’ex componente dell’assessorato al Lavoro Claudio Isola e il responsabile della sede di Belmonte Calabro della Coperfin Ortensio Marano, nonché due soggetti ritenuti dagli inquirenti contigui alla cosca Mancuso di Limbadi.

Ruberto