L’avvocato Katia Vetere, legale del giornalista Mario Campanella, ha diffuso una nota nella quale comunica che “l’udienza per la richiesta di immissione in servizio del mio assistito è stata aggiornata al 20 febbraio”.
“In forza di una conciliazione legale ratificata dal giudice e regolare – scrive il legale – il mio assistito ha chiesto sin dal 4 marzo l’immissione in ruolo, ricevendo prima una rassicurazione formale circa la bontà della conciliazione medesima e poi addirittura una revoca della stessa, unilaterale e illegale, al punto che il dott. Gianfranco Filippelli, autore del fatto, è a giudizio per abuso di ufficio”
“Campanella – ha proseguito l’avvocato Vetere – è l’unico tra quanti in possesso dei requisiti di cui ai commi 519 e 558 della legge 296/06 a non essere in servizio”.
Unico particolare che l’avvocato non scrive nel comunicato stampa è che la causa tra il giornalista e l’ASP sarà discussa dal giudice Silvana Ferrentino…