Cosenza, via dei Mille: un boato dalla cabina ENEL, tecnici al lavoro. Famiglie preoccupate

Attimi di panico e paura questa mattina intorno alle 11 a via dei Mille. Un forte boato si è improvvisamente materializzato dalla cabina ENEL ubicata all’interno dell’immobile di via dei Mille 35.

In questo momento sono all’opera i tecnici ENEL (ben 10 unità) ma il pericolo più grande si è sviluppato questa mattina con l’intervento dei Vigili del Fuoco e della municipale che aveva chiuso il transito da Piazza Europa a Via Dei Mille.

Parliamo di una cabina ENEL MT/BT del 1986 collocata all’interno dell’immobile di via Dei Mille 35, collocata lì quando tutto era possibile ai costruttori padron,i su tutti il “Padron Cava”.

Questa cabina alimenta un’area molto estesa e si “rompe” almeno una volta al mese, è in condizioni di alta umidità e oggi ha raggiunto l’apice dell’insicurezza per la tutela dei residenti (48 famiglie) e di tutto un quartiere.

Si è udito un boato enorme e abbiamo visto fiamme che fuoriuscivano dalla cabina (collocata all’interno dell’ingresso del palazzo). Attimi di panico e paura: i vigili intervenuti hanno bloccato l’ingresso e l’uscita e credetemi sono stati attimo di panico totale.

Per 1001 motivi: poiché un eventuale incendio avrebbe impedito l’uscita dal palazzo (e ciliegina sulla torta, alle spalle di questo palazzo i mezzi di soccorso non sarebbero potuti intervenire perché c’è un’area comunale utilizzata per discarica abusiva e una zona transennata di un altro costruttore padrone (e possiamo anche discutere di questa ennesima beffa per i cittadini che pagano le tasse e di quanti appelli sono stati fatti al sindaco che se ne infischia poiché non ha rendiconto).

I tecnici ENEL non ci danno spiegazione e risposta unitaria: “Bisogna parlare con il Resp. Ing. Biagio Bianco”, i Vigili del Fuoco (che avevano per giunta loro paura di entrare) non danno risposta sull’entità del pericolo con una risposta che ha del ridicolo: “Sono stati fatti altri interventi e i colleghi che ci hanno preceduto non hanno scritto nulla perché dobbiamo farlo noi?”. Ma ci stiamo prendendo in giro sulla sicurezza delle persone ?

Da più tempo stiamo combattendo una battaglia contro i mulini al vento con ENEL e Comune siamo esasperati non è giusto pagare per i danni di altrui, per l’indifferenza dei nostri governanti, per l’indifferenza di chi pensa solo a parti della Città di suo gradimento e interesse.

Francesco Leporato