Cosenza, centro storico: siamo alla guerra tra poveri

Nel centro storico di Cosenza si sta consumando nell’indifferenza generale il dramma dello scontro sociale. Il campanello d’allarme più preoccupante è suonato con il mistero della casa bruciata a Santa Lucia.

Ercole Scorza scrive sul suo profilo Facebook.

“I miei passi m’hanno portato, salendo per Messer Andrea, ara casa d’Angiuluzzu. Stupore, non pensavo che fosse casa sua ad essere stata arrustuta. Una famiglia molto grande, li conosco da anni, lavoratori (no a chiacchiere) sempre alla ricerca del decoro familiare, le donne sempre affaccendate ad apparare le questioni domestiche, il luogo non è proprio “un miglio dorato”. Più volte sono entrato in questa casa a discutere del più e del meno (abbandono, solitudine nelle catastrofi naturali), li lasciavo sconsolati ma sempre pronti a non mollare mai. Non entro nel merito dell’incendio, i media locali hanno parlato di un minore che con un accendino avrebbe dato il via all’incendio. Niente di tutto questo, non è andata così. Il problema riguarda gli adulti, quelli non “censiti” che, trovato un pertugio, si ‘nzaccano, con mogli, figli e altro. Il mancato controllo del territorio, specie quello disagiato, porta ad inevitabili sciagure, e menumali ca nessuno s’è fatto nente”.

Non c’è dubbio che la situazione sia di vero e proprio scontro sociale, una guerra tra poveri, in un quartiere – Santa Lucia – che somiglia sempre più a Beirut con il sindaco che demolisce tutto senza ritegno e senza che nessuno lo fermi. Come si fa a dare torto a chi dice che non si fa integrazione con dieci rom e un italiano in un palazzo. Ma spesso hanno ragione anche i rom che abitano case non agibili a prezzi molto alti – e non ci riferiamo al caso di specie ma alla media generale -.
Tutto questo accade proprio dietro le case di corso Telesio, ad un passo dalle nostre case.
I rom passano per essere il problema, ma il problema vero è quello di aver abbandonato una intera comunità, quella degli abitanti del centro storico, al suo destino.