PD, ma quale guerra dei numeri: flop impressionante dei votanti

Primato netto per Matteo Renzi in Calabria secondo  i dati dell’ultimo aggiornamento relativo al pomeriggio di ieri reso noto dal Pd calabrese sui risultati parziali delle votazioni nei circoli calabresi per la scelta del segretario nazionale del partito e in vista delle primarie del prossimo 30 aprile.

In totale, in Calabria, si sono espressi 11.199 aventi diritto. I risultati dicono Matteo Renzi al 78,6, con 8813 voti, Andrea Orlando al 15,9% (1789) e Michele Emiliano al 5,3% (597). Un dato significativo, visto che a livello nazionale per Renzi la percentuale è intorno al 68%, dieci punti inferiore rispetto a quella calabrese. A dati ancora provvisori, Matteo Renzi è saldamente in testa in tutt’Italia all’interno del partito, con Andrea Orlando al secondo posto e Michele Emiliano che di poco supera la soglia del 5 per cento, necessaria per accedere alla fase due per la corsa alla segretaria del Partito democratico, quella aperta a tutti i cittadini.

E se sulle percentuali prosegue la guerra dei numeri anche a circoli chiusi, sull’affluenza i comitati dei tre pretendenti si allineano quasi perfettamente. Il calo a livello nazionale è evidente: in serata secondo l’organizzazione del Pd avevano votato tra 235mila e 255mila, con una affluenza del 58,1%. Circa quindi la metà degli iscritti al partito, si parla di quelli certificati, hanno partecipato ai congressi sul territorio. Un primo flop molto importante che suona come un campanello d’allarme non indifferente in vista delle primarie del 30 aprile.