Lettere a Iacchite’: “Falcomatà e la sua corte dei miracoli ci stanno facendo rimpiangere Scopelliti!”

Egregi amministratori di Reggio Calabria,

vi scrivo in merito alle condizioni in cui versa la nostra città, spero di cuore che viviate la quotidianità nei vostri rioni, e non solo l’ovattata vita a Palazzo San Giorgio o nella dirimpettaia ex Provincia. Sapete benissimo – sia maggioranza che minoranza – che fino ad oggi avete fallito su tutti i fronti, l’inadeguatezza di entrambe le formazioni politiche è sotto gli occhi di tutti, anche un ragazzino lo capirebbe.

Purtroppo il vostro non essere all’altezza sta definitivamente annientando Reggio. Sia chiaro, la colpa è di noi elettori che abbiamo votato compari e comari convinti che tutti possono amministrare, ma dalle nostre parti il più delle volte è la convinzione che ci frega. L’amara verità è sotto gli occhi di tutti: la maggioranza non sa governare, e la minoranza non sa fare opposizione. Da attento lettore delle cronache cittadine, rimpiango l’avvocato Canale, con la sua dura opposizione così come rimpiango qualche ex amministratore lungimirante, ma ormai è il passato.

Sono lontani i tempi in cui sedevano in consiglio comunale e provinciale personaggi che sapevano parlare, che sapevano fare della politica una cosa seria, oggi tutto questo è solo un lontano ricordo, ho più volte assistito a qualche consiglio comunale e metropolitano e devo dire che mi vergogno di essere un vostro elettore.

Ma fosse solo questo potrebbe anche andare bene, ma la verità è che la nostra Reggio è abbandonata in tutti i settori, le buche nelle strade sono all’ordine del giorno, la mancanza di acqua pure, la raccolta dei rifiuti non esiste, basta vedere la condizione del rione Marconi, le opere pubbliche ferme o riattivate per brevissimo tempo, licenze commerciali date anche ai mafiosi eccetera. L’elenco sarebbe troppo lungo. Ora chiedo a voi: questa è la città che volevate quando vi siete candidati? Questo è quello che volete lasciare alle generazioni che verranno? Grazie al sindaco e alla sua corte dei miracoli la città sta rimpiangendo l’era Scopelliti, bravi siete riusciti anche in questo…!!!

Lettera firmata