Cosenza, cosa c’è dietro i doppi impegni di spesa dell’ASP per le stesse prestazioni?

ASP di Cosenza: doppio impegno di spesa per le medesime prestazioni di assistenza extraospedaliera, poi rettificato… 

Il fenomeno del doppio (a volte triplo) pagamento delle medesime fatture e/o prestazioni nell’ASP di Cosenza è frutto anche del caos patrimoniale che evidentemente regna in un’organizzazione ed in particolare è certamente espressione di inadeguatezza del management.

Il direttore generale dell’ASP di Cosenza Raffaele Mauro, con deliberazione N. 1032 del 5 giugno scorso, avente per oggetto “Rettifica delibera N. 896 del 26/05/2017”, annulla l’impegno di spesa di € 1.803.009,94 (1 milione 803 mila 9 euro 84 centesimi) in quanto IL MEDESIMO IMPEGNO DI SPESA DI€ 1.803.009,94 ERA STATO GIA’ EFFETTUATO CON LA DELIBERA N. 753 del 20/04/2017!

Ma andiamo con ordine ad esaminare tutti i passaggi della vicenda.

Faccia di Plastica, su proposta del Dr. Vincenzo Arena, Direttore del Distretto Sanitario “Esaro-Pollino”, con delibera N. 753 del 20/04/2017, avente per oggetto: “Presa d’atto impegno di spesa per l’anno 2017 con le seguenti Strutture Sanitarie: -Casa Protetta Disabili Villa S. Antonio- e -Casa Protetta Anziani San Giuseppe- per l’erogazione di prestazioni di Assistenza Extraospedaliera in regime Residenziale ricadenti nel Distretto Pollino Esaro”, impegna la somma di € 1.803.010,00 sul conto economico n°502011204 del bilancio anno 2017, al fine del pagamento per il medesimo anno delle prestazioni di assistenza sanitaria in regime residenziale erogate dalla Casa Protetta per Disabili “Villa S. Antonio” e dalla Casa Protetta per Anziani “San Giuseppe”.

Ebbene, inspiegabilmente e dopo appena un mese, il DG Mauro, con delibera N. 896 del 26/05/2017, avente per oggetto “Recepimento contratti valevoli per l’anno 2017 per le Case Protette del Distretto Sanitario Esaro-Pollino: C.P./Anziani -San Giuseppe- di S. Sosti e C.P./Disabili -Villa S. Antonio- di Castrovillari”, impegna la medesima somma di € 1.803.009,94, sul medesimo conto economico n°502011204 del bilancio anno 2017 per le medesime prestazioni già descritte nella precedente delibera N. 753 del 20/04/2017!

Peraltro, è da sottolineare che, nella delibera N.896, in cui viene erroneamente impegnata una somma già destinata allo stesso effetto, viene riportato, testualmente, che il Dr. Vincenzo Arena “…Direttore U.O.C. Distretto Sanitario Esaro-Pollino propone al Direttore Generale l’adozione del presente atto del quale ha accertato la regolarità tecnico-procedurale”, e ancora, viene riportato testualmente che “…su proposta e conforme istruttoria del Direttore della U.O.C. Distretto Sanitario Esaro-Pollino, Dott. Vincenzo Arena, formulata a seguito della istruttoria compiuta dalla struttura interessata che non ha rilevato vizi in ordine alla legittimità del presente atto, nonché della espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal dirigente preposto, che ha designato quale responsabile del procedimento amministrativo il Dott. Salvatore Gerace…”!

Viene spontaneo chiedersi come sia possibile che, a distanza di appena un mese, né il DG Mauro, né il direttore sanitario Giudiceandrea, né il direttore amministrativo Bruno, né il Dott. Arena e né il Responsabile del Procedimento Dott. Gerace, abbiano potuto dimenticare che l’impegno di spesa per il pagamento delle prestazioni delle due strutture sanitarie fosse stato da loro stessi già precedentemente deliberato…

A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. O no?