Comunicato stampa
I soldi di viale Parco, tratto B sono stati davvero spesi male. Hanno realizzato una strada di arroccamento al posto di un grande viale che sarebbe stato al servizio dell’intera area urbana. Una chiara dimostrazione di incompetenza tecnica e di mancanza di visione politica e urbanistica. Hanno spezzettato i fondi di una grande opera per realizzare tante piccole opere dal sapore clientelare. Ma che razza di amministratori sono questi di Rende?
Debbo anche rilevare il mio sconcerto di fronte all’attacco spropositato da parte del Laboratorio civico nei confronti del compagno Alessandro De Rango, “colpevole” di avere espresso in modo civile il proprio pensiero. Quando si assiste a reazioni così scomposte, offensive e spropositate rispetto a chi, nell’esercizio della propria funzione, muove legittime critiche e propone propri punti di vista senza mai usare i toni dell’aggressione verbale o della contumelia, vuol dire che si è colpito nel segno.
Alessandro De Rango è persona seria, capace ed onesta ed appartiene ad una famiglia di lunga tradizione di impegno sociale, politico e imprenditoriale.
A proposito di opere compiute, ritengo doveroso rinfrescare la memoria a qualche smemorato ed elencare solo alcune delle opere che hanno preso vita nel corso delle consiliature a cui ha partecipato: Nuovo Municipio e relativi arredi (circa 6 milioni di euro), Viale Francesco e Carolina Principe (12,5 milioni di euro), bonifica fiume Crati sponda Rendese (1,1 milioni di euro), messa in sicurezza scuole tra il 2006 ed il 2011 (1,5 milioni di euro), ampliamento Casa Anziani (700 mila euro), ristrutturazione edifici del Centro Storico (2,5 milioni di euro), rotatorie di via Don Minzoni e Saporito, programmazione e finanziamento del Parco Acquatico, collegamento viale Principe con rotatoria presso il Municipio, per non contare le opere che il sindaco Manna si appresta ad inaugurare nelle prossime settimane che rappresentano tutte opere concepite e nate sotto quelle consiliature.
Queste sono solo alcune, le più importanti, al cui concepimento e alla cui realizzazione ha partecipato Alessandro De Rango che appartiene a una classe dirigente lungimirante di amministratori socialisti e riformisti di cui la città sente sempre più nostalgia.
Gianfranco De Franco
segretario politico Insieme per Rende