In altre occasioni abbiamo espresso la nostra solidarietà ai redattori di Iacchitè con dei distinguo relativi alla loro “cifra stilistica”. Oggi, dopo l’incredibile ed abnorme vicenda del sequestro dei loro computer, sostanzialmente i loro mezzi di lavoro, che tutto appare tranne che un atto dovuto, siamo veramente indignati ed esprimiamo la nostra solidarietà a Gabriele e Michele senza se e senza ma.
Non possiamo certo rimanere inermi di fronte ad uno schiaffo così violento dato non a Iacchitè, né ai redattori ma direttamente al senso profondo della parola giustizia!
Francesco Saccomanno, segretario provinciale Rifondazione Comunista Cosenza
Pino Scarpelli, segretario regionale Rifondazione Comunista Calabria