Malito, la lettera di dimissioni del sindaco Carpino: “Non sono servitore di nessuno”

Nei giorni scorsi abbiamo anticipato la notizia delle dimissioni del sindaco di Malito Carmine Carpino, che si trovava ormai da tempo in una situazione insostenibile nella gestione del Comune (http://www.iacchite.com/malito-sindaco-annuncia-le-dimissioni/). Oggi il sindaco ha effettivamente ratificato la lettera di dimissioni, che pubblichiamo integralmente.

Il sottoscritto Dr. Carmine Carpino, con la presente, rassegna le dimissioni dalla carica di Sindaco del Comune di Malito.

La decisione, maturata con notevole sofferenza, scaturisce dalla ferma volontà di salvaguardare la funzione istituzionale da comportamenti e modi di intendere la politica e l’azione amministrativa, che sono differenti dalla visione sull’agire e sul rispetto della “cosa pubblica” del sottoscritto.

In seguito ad evidenti contrasti tra i componenti degli Organi istituzionali dell’Ente, le dimissioni rappresentano un approdo inevitabile: non è stato possibile salvaguardare la coesione di indirizzo dell’azione amministrativa per continuare a perseguire unitariamente la piena governabilità dell’ Ente.

Oggi, con tanta delusione ed amarezza, devo constatare ed affermare che è venuto meno il mio rapporto fiduciario nei confronti di una grossa parte degli Organi di Governo, a causa della  latitanza istituzionale e dell’indifferenza all’azione amministrativa, nonché delle varie manifestazioni di mancanza di rispetto istituzionale nei confronti della figura del Sindaco, nonostante gli innumerevoli tentativi, da parte mia, di tenere unito il gruppo di Maggioranza sotto l’effige del programma elettorale che abbiamo, tutti, condiviso e sottoposto ai cittadini di Malito e che ci siamo impegnati ad attuare, giurando sulla Costituzione della Repubblica Italiana; bene, tutto questo doveva essere tradotto in: lealtà, trasparenza e coerenza, ma così, purtroppo, non è stato.

A tutto questo si aggiunge la mancata presa di responsabilità delle forze che compongono la maggioranza consiliare, forze che non hanno recepito per nulla la mia richiesta di responsabilizzazione, atto da me indicato come indispensabile per continuare a fare un gioco di squadra leale e collaborativo e non già un inutile esercizio di protagonismo e personalismo.

La decisione di rassegnare le dimissioni è stata assunta in assoluta serenità e nella consapevolezza di aver operato scelte positive che, a regime, produrranno benefici per la Cittadinanza tutta.

La Comunità di Malito già da oggi può contare su una Istituzione più organizzata, più trasparente e più vicina alla cittadinanza. Come ho detto sin dal primo giorno d’insediamento, la porta dell’ufficio del Sindaco è rimasta sempre aperta a tutti i cittadini senza distinzioni di appartenenza partitica.

Il mandato è stato svolto sinora non perseguendo politiche settoriali e di divisione, ma cercando sempre di unire, di favorire la partecipazione, di non cercare mai lo scontro, ma sempre il dialogo e la collaborazione con tutti.

Ho sempre cercato di spostare l’azione politica a favore dei molti e non dei singoli, non ho mai neppure cercato di “comandare” e/o “gestire” ma solo di amministrare.

Ho svolto le funzioni di mia competenza con onestà, diligenza, coerenza, abnegazione e spirito di servizio. Ritengo di non aver mai tradito gli impegni programmatici presi con la sottoscrizione della mia candidatura e di essermi prodigato per perseguire un’azione di risanamento e rilancio amministrativo, dedicando al mio amato Paese tempo, studio, competenze ed impegno, sempre lavorando, in maniera trasparente, nelle sedi istituzionali preposte. Tutto ciò è suffragato dai fatti e dai documenti  che la cittadinanza di Malito ha potuto constatare e visionare in questi anni di governo.

Le dimissioni sono, quindi, un passaggio obbligato, un atto di coraggio e non di resa o sconfitta, avendo preso atto che lo spirito del 2014 è venuto meno.

Voglio lasciare il campo con le parole di un amico: “non sei mai stato servitore di nessuno, solo delle tue idee e delle tue radici”.

Lo scrivente esprime, infine, un doveroso e sentito ringraziamento alla Dott.ssa Maria Rosa Falvo per il lavoro svolto in questi anni al mio fianco come Segretaria Comunale, a tutti i dipendenti comunali che hanno reso possibile la realizzazione del programma politico ed amministrativo lavorando con abnegazione e spirito di appartenenza, per il bene della Comunità di Malito.

Con immutata stima

Il Sindaco – Dr. Carmine Carpino