I carabinieri del Noe di Catanzaro, oltre all’ex stabilimento Marlane, hanno sequestrato anche, su disposizione della Procura di Paola, l’area posta tra l’opificio e il lungomare Sirimarco di Praia a Mare, e la cisterna per le acque posizionata a monte. Secondo quanto si legge nel provvedimento firmato dal procuratore Pierpaolo Bruni e dal sostituto Teresa Valeria Greco, proprio in queste aree sarebbero state riscontrate delle anomalie magnetiche che potrebbero essere legate a “masse ferromagnetiche nel sottosuolo”.
Cronaca
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