Paola, il grande business dell’acqua: 700mila euro alla ditta lametina Ecotec

di Francesco Frangella

A breve arriveranno – e in alcuni casi sono già giunte – nelle case dei paolani le bollette relative a servizi di acqua e spazzatura.

Sul primo dei due fronti, dando seguito all’interdittiva antimafia emanata dal Prefetto di Cosenza (Gianfranco Tomao) nel mese di marzo di quest’anno, al posto della scaleota Lao Pools è subentrata la ditta lametina Ecotec.

In attesa che venga svolta la gara di affidamento del Servizio Idrico Integrato (Sii), la società in questione sta occupandosi – alle stesse condizioni dei predecessori – di tenere in funzione tutta la rete che, dagli approvvigionamenti domestici agli scarichi finali, necessita di cospicui investimenti di denaro pubblico per essere efficiente.

Per questa ragione, a partire dal 25 maggio di quest’anno, la Ecotec ha assunto l’impegno di sostituire in tutto e per tutto la Lao Pools – destituita dai suoi compiti a partire dal 23 di marzo – gravando sul bilancio comunale con una voce da 99mila e 275 euro al mese (iva inclusa).

Difatti, proprio di recente, è stata pubblicata la determinazione con l’impegno di spesa relativo a Luglio, nella quale l’ingegnere Ulisse Smeriglio ha enfatizzato che il tipo di relazione intrattenuta si sviluppa in regime di “proroga”.

«Con Ordinanza Sindacale n° 22 del 25/05/2017 – si legge tra le righe dell’atto – a seguito dell’interdittiva antimafia nei confronti della succitata Società (Lao Pools, ndr) è stato disposto di affidare la gestione del servizio idrico integrato dell’Ente, ossia l’approvvigionamento dell’acqua potabile, la rete fognante e l’impianto di depurazione delle acque reflue alla Società Ecotec […] fino al 31/12/2017 […] contestualmente è stato assunto impegno di spesa per il mese di giugno 2017 per complessivi Euro 99.275,00, iva compresa, agli stessi patti e condizioni del precedente affidamento».

In virtù di questa situazione, dall’atto del suo subentro fino alla fine del contratto, la Ecotec riceverà dal comune di Paola un totale di 694mila 925 euro (iva, ovviamente, inclusa).

Una cifra importante che rende probabilmente l’idea di un costo di cui i paolani, a partire dalla ricezione delle prossime bollette, inizieranno a farsi materialmente carico.

Il tutto in attesa dell’espletamento di quella famosa gara di tipo “europeo” annunciata negli anni dagli amministratori del centrodestra che, però, la dovrebbero veder realizzata dai loro successori di centrosinistra.

Nel frattempo, per un intero lustro, il servizio è andato avanti grazie ad una procedura d’affidamento che in più di un’occasione ha sollevato feroci critiche. La speranza è che dopo le traumatiche esperienze vissute con la Smeco e con la Lao Pools (sebbene per ragioni estremamente diverse), al termine di questo fisiologico periodo “tamponato” da Ecotec, la situazione possa tornare nei canoni di una “normalità” che possa essere primariamente percepita nella bollettazione e nella qualità del servizio.

Fonte: Marsili Notizie