Ad Acri Pino Capalbo è arrivato veramente ad un passo dalla vittoria al primo turno. S’è fermato – incredibile ma vero – al 49,60% e gli sono mancati un centinaio di voti per chiudere subito la partita. E’ del tutto evidente che il lusinghiero risultato di Cofone, candidato di M5s e Sinistra Italiana in contrapposizione aperta proprio al Pd-feccia di Capalbo, che ha ottenuto oltre il 10%, ha tarpato le ali al sindaco uscente e incappucciato di Acri. Dal canto suo Zanfini, candidato di un centrodestra molto deludente, cercherà di fare un clamoroso sgambetto a Capalbo e il fatto di essere arrivato al ballottaggio in extremis potrebbe giocare un ruolo determinante nel faccia a faccia col sindaco uscente, che ha una buona parte della città ostile e che potrebbe essere disarcionato alla fine della giostra.
