Alessandria-Crotone 1-0. Gli squali fanno tre passi indietro, la delusione di Modesto

ALESSANDRIA-CROTONE 1-0

ALESSANDRIA: Pisseri; Pierozzi (14’st Mustacchio), Mantovani, Di Gennaro; Parodi, Ba (8’st Palazzi), Casarini, Lunetta (14’st Beghetto); Orlando, Corazza (34’st Marconi), Kolaj (34’st Arrighini). A disp. : Crisanto (GK), Russo (GK), Chiarello, Benedetti, Prestia, Palombi, Milanese. All. Longo

CROTONE: Contini; Nedelcearu, Canestrelli, Cuomo; Mogos, Zanellato, Donsah (21’st Vulic), Molina (48’st Oddei); Borello (1’st Kargbo); Maric, Mulattieri. A disp. : Festa (GK), Saro (GK), Visentin, Paz, Giannotti, Schirò, Sala, Rojas, Mondonico. All. Modesto

ARBITRO: Santoro di Messina
MARCATORI: 45’pt Kolaj (A)

AMMONITI: Cuomo (C), Di Gennaro (A), Pierozzi (A), Zanellato (C), Orlando (A), Parodi (A)
ESPULSO: 42’st Kargbo (C)
NOTE: Al 3’pt Contini (C) respinge un calcio di rigore di Corazza (A)

ALESSANDRIA – Il Crotone non riesce a dar seguito al risultato positivo contro la capolista Pisa e rimedia una sconfitta – a dire il vero immeritata – al termine di una gara “sporca”, decisa solo da un episodio.

Mister Modesto si presenta con il rientrante Canestrelli al centro della difesa e Donsah al posto dell’infortunato Estevez, addirittura sei invece i cambi di Longo dal primo minuto rispetto al match contro il Como. Sembra mettersi subito male il match per i rossoblù che, già al 2′ si vedono fischiare contro un rigore molto generoso per presunto fallo di Cuomo, ma Contini non è d’accordo e bissa la prodezza di sabato scorso neutralizzando il rigore di Corazza.

I padroni di casa non sembrano accusare più di tanto il colpo e si rendono ancora pericolosi al 9′ con Kolaj. Le occasioni si alternano: al 23′ Pisseri si salva con un grande intervento sulla punizione di Maric, un minuto dopo squali ancora pericolosi su piazzato di Borello con colpo di testa di Nedelcearu che termina sull’esterno della rete, poi Cuomo accarezza la traversa con colpo di testa sugli sviluppi di un corner (28′), e dall’altra parte ancora un super Contini protagonista sul destro ravvicinato di Casarini indirizzato all’angolino basso alla sua destra (29′). Si arriva così alle due più grandi occasioni per gli uomini di Modesto: al 42′ gran colpo di testa di Mogos da dentro l’area ma ottima risposta di Pisseri, al 44′ Mulattieri sfiora il gol da cineteca in rovesciata su assist di Borello. Ma ecco l’episodio che cambia la gara: al 45′ Nedelcearu riceve da Contini e perde una palla sanguinosa in costruzione al limite della propria area. La rete per Kolaj è facile facile e senza possibilità di reazione si va al riposo sull’1-0.

Il secondo tempo è brutto, scorbutico e avaro di emozioni: sin dall’inizio i padroni di casa sfruttano ogni occasione per spezzare il ritmo e non far decollare il gioco. Il Crotone si presenta con Kargbo per Borello, ma la giovane punta non sarà mai innescata in velocità e, oggetto delle “attenzioni” di Parodi (tollerate oltremodo dall’arbitro), finirà per farsi espellere per fallo di reazione proprio sul suo marcatore. Davvero poco da segnalare sotto porta, da una parte e dall’altra: solo un paio di iniziative sulla fascia destra degli squali ben respinte dalla difesa dei piemontesi. Troppo poco per arrivare al gol del 2-0, ma troppo poco anche per raggiungere un pareggio che sarebbe senz’altro stato il risultato più giusto.

MODESTO: “FA MALE PERDERE COSI'”

Deluso e consapevole, ma altrettanto determinato a proseguire una strada che per il momento sta incontrando troppi contrattempi. Come quello di Alessandria, che Modesto non pensava di dover digerire alla voce ‘sconfitte’. Una tappa che invece annulla i progressi esposti contro il Pisa, anche se il tecnico rivive il match e alimenta il proprio rammarico proprio alla luce delle occasioni sciupate e della consueta concessione, costata cara e non rimediata nonostante il forcing del secondo tempo.: “E’ un peccato perdere in questo modo. Abbiamo sofferto nei primi 15 minuti, ma poi siamo usciti fuori e abbiamo creato azioni limpide più volte con la testa anche con la rovesciata di Mulattieri. Poi è arrivato l’ennesimo errore, e in quella circostanza potevamo gestire meglio quella palla perché era la fine del tempo e andare al riposo in parità sarebbe stato evidentemente un’altra cosa”.

Non è bastato provarci, perché la sconfitta si è materializzata e obbliga il Crotone a ripartire ancora più feroce e convinto: “Non c’è altro che rimboccarci le maniche e andare avanti. Bisogna essere più incisivi, il campionato è iniziato già da tempo, bisogna eliminare le stupidaggini che commettiamo, perché abbiamo i mezzi per fare bene. Si è visto qualcuno sottotono dopo la partita contro il Pisa, ma in linea generale stiamo crescendo, soltanto che dobbiamo sfruttare gli episodi e correggere quegli errori che ci stanno costando caro”.