Amantea. Ambito Territoriale Sociale, la Regione “ricommissaria” il Comune: ennesima figuraccia per Pellegrino

Amantea – La notizia è arrivata questa mattina: la Regione Calabria “ricommissaria” la sola posizione del sindaco di Amantea in seno all’Ambito Territoriale Sociale con la nomina della Commissaria ad acta, Ismene Cipolla, per ulteriori 60 giorni entro cui la stessa dovrà provvedere a fare ciò che questo “personaggio” non ha fatto per ripicca verso la sua Città e verso le fasce deboli.

Il “sindachiello” è stato, ancora una volta, sbugiardato dalla Regione Calabria e dai sindaci del comprensorio ATS3. La città adesso chiede le dimissioni di questo “personaggio” da quattro lire che ancora non ha capito che ha perso la maggioranza della popolazione e che la sua stessa maggioranza consiliare inizia a scricchiolare

È una vergogna ormai, la città è stanca e soprattutto è arrabbiata contro di lui e anche contro il “sindaco mascherato” Marco Osso che promette posti di lavoro a quei quattro iscritti al Vespa Club e in particolare contro quel finto perbenista di Gigino Socievole che in cambio del capannone della BM Filati è passato da minoranza a maggioranza per garantire i voti al suo compagno di merenda Pellegrino.

Ma perché è stata commissariata solo la posizione del “sindachiello” Pellegrino? Stando a quanto riportato in una missiva inviata questa mattina dal Direttore Generale del Dipartimento, a Pellegrino vengono mosse accuse gravi e proprie per un personaggio come lui. Nell’ordine: la Regione conferma che Pellegrino in questi 24 mesi insieme al suo “avvocaticchio Osso” non hanno prodotto nulla per le politiche sociali, e non solo: hanno perso finanziamenti per le fasce deboli di Amantea e del comprensorio, e in aggiunta, hanno anche ostacolato i progetti per le famiglie disagiate, per i fragili e per gli anziani.

Questa è l’umanità di un sindaco che è anche medico, e si permette il lusso di criticare sul piano personale i suoi avversari scadendo in scempiaggini assurde che lo hanno di fatto isolato. In Regione non ha più rapporti con nessuno, in Prefettura circolano voci insistenti che a giorni ci saranno novità, con la Provincia persino la Succurro ci ha messo una croce…

Ma coloro che lo accompagnano, ovvero gli assessori come il vicesindaco Caterina Policicchio che è stata anche preside della Scuola, la Dott.ssa Maria Mendicino che è medico ospedaliero, l’architetto Mario Gagliardi, non provano vergogna a stare con questo personaggio? Possibile che interessa solo l’indennità ogni fine mese? Non parliamo poi dell’avvocaticchio Osso e dell’assessore alle Frasche Marco Vetere, perché su loro due ci sono indagini in corso e soprattutto in città vengono additati come i peggiori in assoluto, quindi inutile parlarne. In definitiva, ancora una volta per colpa di questa banda di incapaci, la Città di Amantea ha perso soldi, opportunità e soprattutto la faccia perché Pellegrino ha reso ridicola la sua comunità ma almeno qualche coscienza di sta svegliando e sta iniziando a creare una valida alternativa a questi signori che hanno prodotto danni e macerie.