Luigi Strangis, il ventenne cantautore di Lamezia Terme, ha conquistato con pieno merito la finalissima di Amici 2022. Luigi ha coronato il suo sogno alla fine della terza manche di canto aggiungendosi a Sissi e Michele.
“Grazie Maria De Filippi e grazie mamma e papà”, dice il ragazzo di Calabria con gli occhi lucidi per l’emozione. La commozione del cantautore è emblematica e vale tutti gli applausi del pubblico presente in studio. Luigi, dunque, raggiunge Sissi e Michele nella tribunetta dei finalisti ed è a tutti gli effetti uno dei potenziali vincitori di questa edizione. Ma riviviamo la cronaca della semifinale del talent di Canale 5.
Sissi, Albe e Luigi aprono la prima manche dell’ottavo serale di Amici. La cantante guidata da Lorella Cuccarini esegue “What’s up” e ha la meglio su Luigi che si esibisce in una comunque più che apprezzabile versione di “Eppur mi son scordato di te” di Battisti con la chitarra elettrica che ricorda i riff della Formula 3.
La squadra guidata da Cuccarini-Todaro schiera di nuovo Sissi contro Luigi. Sissi propone la sua versione (rallentata…) di “Dancing Queen” degli Abba, mentre Luigi propone la sua versione di “Malo” di Bebe, impreziosita da un suo monologo riguardante il tema della canzone, ovvero la violenza contro le donne. E i giudici stavolta scelgono Luigi, che ci mette molta grinta e azzecca con abilità tutte le note con le quali la “hit” è diventata un cult della musica internazionale.
Dopo il consueto guanto di sfida tra professori, Luigi-Alex-Albe danno il via alla terza manche di canto. Vince Luigi (cantando l’inedito “Tienimi stanotte”), che conquista il boccino e sfida Alex ma la scelta di “Se mi lasci non vale” (vecchio evergreen di Julio Iglesias) non sembra proprio il massimo per la vocalità di Luigi. Alex risponde con “Another Love” di Tom Odell e i giudici scelgono Alex.
Rudy Zerbi a questo punto manda in campo nuovamente Luigi contro Alex. Parte quest’ultimo che si esibisce sulle note de “Il nostro concerto” del maestro Bindi. Luigi invece sale sul palco con una cover perfetta per le sue potenzialità, la leggendaria “Black Betty” di Tom Jones e “spacca”. I giudici votano Luigi. E si arriva ad un guanto di sfida tra Luigi ed Albe, con uno scontro durissimo tra Rudy e Pettinelli che hanno come al solito visioni molti differenti. Cantano “Sorry” di Justin Bieber e la versione al piano di Albe ha la meglio su quella alla chitarra del cantante calabrese, che però si avvicina sempre di più alla finale.
Luigi infatti va al pianoforte per eseguire “Non abbiam bisogno di parole” di Ron e batte nettamente Albe: stavolta i giudici gli aprono definitivamente le porte della finalissima. Domenica 15 maggio tutta la Calabria farà il tifo per il ragazzo di Lamezia. Buona fortuna e in bocca al lupo.
