E’ stato catturato e arrestato ad Ardore, comune in provincia di Reggio Calabria, il latitante Antonio Campisi, 30enne di Taurianova figlio di Domenico, ucciso in un agguato di stampo mafioso a Nicotera il 17 giugno del 2011. Campisi era indagato per il tentato omicidio ai danni di Domenico Signoretta, reo secondo Campisi dell’assassinio del padre. L’agguato – nel maggio del 2019 – aveva avuto esito negativo nonostante gli oltre 30 colpi d’arma da fuoco sparati contro Signoretta. Quest’ultimo, infatti, era riuscito a salvarsi trovando riparo dietro un muro della sua abitazione.
Cronaca
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