Avvocati penalisti in sciopero dal 10 al 14 aprile: presidio di garantismo a Roma

L’Unione delle Camere Penali ha proclamato un’ulteriore astensione dalle udienze nei giorni dal 10 al 14 aprile 2017, a poca distanza dal precedente sciopero svoltosi dal 20 al 24 marzo scorso.

E’ quanto deciso dalla Giunta dell’UCPI con delibera del 17 marzo 2017.

I motivi della protesta riguardano, com’é noto, il metodo e il merito della riforma del codice penale e di procedura recentemente approvata dal Senato lo scorso 15 marzo: i penalisti contestano fermamente la “modalità autoritaria ed antidemocratica” con la quale si è deciso di approvare, sostanzialmente senza alcun dibattito parlamentare, una riforma che incide su temi sensibili quali la disciplina della prescrizione e del cd. processo a distanza; questioni che “incidono in maniera diretta e penetrante sulla natura stessa del processo penale, distorcendo gravemente il modello accusatorio del giusto ed equo processo”.

La Giunta invita inoltre le singole camere penali territoriali ad organizzare in quei giorni manifestazioni ed eventi dedicati ai temi della riforma e delle garanzie di difesa dei cittadini, con la possibilità di indire ulteriori manifestazioni nazionali.

MANIFESTAZIONE A ROMA

A tutti i Soci della Camera Penale di Roma

No al processo in video conferenza. No alla sospensione della prescrizione. No alla fiducia su temi fondamentali per l’ordinamento giuridico.

Illustriamo a tutti i cittadini le ragioni di una protesta per la difesa dei diritti degli accusati.

(10 aprile 2017 ore 9,30 Roma via Golametto – ingresso principale della Città giudiziaria di Piazzale Clodio)

L’Unione delle Camere Penali Italiane ha deliberato l’astensione dalle udienze dal 10 al 14 aprile. Nel solco delle giornate di protesta noi della Camera Penale di Roma abbiamo organizzato una ulteriore manifestazione a Roma lunedì 10 aprile dalle ore 9:15 alle ore 11,30.

Appuntamento per tutti, rigorosamente in toga, all’ingresso principale di piazzale Clodio per un presidio di garantismo contro l’approvazione a colpi di fiducia parlamentare del disegno di legge penale che introduce il processo in video conferenza per i detenuti e la sospensione della prescrizione.

Manifesteremo in toga davanti all’ingresso del tribunale. Sarà presente il direttivo e confidiamo di avere una folta partecipazione di soci.

Dobbiamo sforzarci di parlare alla gente per fare capire che le nostre sono battaglie nell’interesse ESCLUSIVO dei cittadini! Senza alcun vantaggio per l’avvocatura.

In quella occasione distribuiremo materiale informativo e illustreremo le ragioni dell’astensione. Vi aspettiamo numerosi.

Il presidente