Le candidature di scambio non dormono mai, anzi quando si devono mantenere le promesse è uno spettacolo poter verificare quante ne abbiamo azzeccato e quante magari se ne riproporranno per il futuro.
Un picco esaltante, conoscendo le abitudini di Occhiuto e di Evelina la patatina, è stato riservato al settore della ristorazione: è uno dei punti di forza del regime occhiutiano.
Il bar ufficiale della banda di Occhiuto è diventato da un po’ il Bar Due Palme. L’epoca cinghialesca sembra che sia finita da tempo e il sindaco ha scelto molte volte le proposte di catering del “Due Palme” per una serie di eventi, anche importanti.
Tradotto: un bel po’ di soldini. Tutto legittimo, per carità.
Il feeling è diventato così frequente che, a un certo punto, Mario ha preso il coraggio a due mani e ha chiesto a Totera, il titolare, il lasciapassare per la candidatura di sua figlia Noemi in una delle liste. Detto, fatto.
Centodieci i voti conseguiti dalla ragazza con la lista Forza Cosenza. Un bel risultato, cementato dal resto degli affari. Quanto basta per passare all’incasso anche sotto il profilo delle nomine.
Fa parte dello staff del sindaco anche il rampollo di Francuzzu Totera, Federico. Niente contro il ragazzo, ci mancherebbe, ma sono le logiche delle candidature di scambio che a noi interessa mettere in risalto.