Gruppi Consiliari di Opposizione “UniAmo Botricello” e “CambiaMenti”
AMMINISTRATORI COMUNALI DI BOTRICELLO BENEFICIARI DELLA SOCIAL CARD?
Circolano voci sul fatto che alcuni amministratori comunali risulterebbero beneficiari della Social Card, la misura varata dal governo per aiutare le persone con redditi e Isee non superiore a 15.000 euro, che i Comuni, una volta ricevuti i dati degli ISEE da parte dell’INPS, provvedono ad erogare dando priorità a coloro hanno gli Isee più bassi e nuclei familiari composti da minimo tre componenti.
È vero?
Il contributo del governo è per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e sinceramente, a noi sembra strano e non credibile che a percepirlo possono essere stati amministratori comunali, che non pensiamo si trovino in stato di disagio da avere bisogno di un buono spesa una tantum di 382 euro.
Vogliamo veramente augurarci che ciò non risponde al vero, in caso contrario, nonostante non vi è nessuna rilevanza giudiziaria, ci troveremmo in presenza ad una situazione imbarazzante sul piano politico per il comportamento di quegli amministratori che eventualmente l’hanno ritirata e che magari non hanno esitato a beneficiarne.
E comunque se la cosa fosse vera, speriamo che a percepire la Social Card non siano stati Assessori comunali, in quanto si tratterebbe di professionisti, al cui reddito, da più di un anno, si somma l’indennità per l’incarico ricoperto nella Giunta.
Ribadiamo che non vi è nulla di illegale, ma per il ruolo istituzionale occupato da questi eventuali beneficiari del buono alimentare la questione diventa un qualcosa di cui non si può certamente andare fieri.
Specialmente nei confronti dei tanti cittadini che pur trovandosi in reale stato di bisogno non hanno potuto usufruire di questo sostegno economico.
In questo caso sarebbe opportuno che gli amministratori beneficiari della Social Card, quantomeno chiedessero scusa per l’esempio poco edificante che hanno dato ai cittadini di Botricello.
Auspichiamo in un intervento chiarificatore da parte di chi eventualmente è a conoscenza della vicenda e che spieghi i fatti ai cittadini, ed eventualmente, se quanto sopra non risponde al vero, smentire pubblicamente una vicenda che non fa certamente onore.
I Capigruppi di “UniAmo Botricello”e “CambiaMenti”
Ugo Settimio Mezzotero e Gregorio Voci
Botricello 23 ottobre 2023
