di Buongiorno Cosenza
Il 1° dicembre vota NO al referendum sulla città unica.
Cosa perderà Cosenza da questa fusione?
In termini occupazionali:
Il riassetto delle cooperative, che per il bilancio del nuovo comune sono una spesa insostenibile, comporterà la perdita di molti posti di lavoro.
Stessa situazione nei settori produttivi vista l’ormai inarrestabile tendenza, mai seriamente contrastata, a spostare a nord le attività lavorative.
In termini di produttività:
Lo spostamento di attività professionali, dirigenziali e imprenditoriali fuori dal territorio urbano comporterà un progressivo decadimento dell’offerta con conseguente crollo della domanda ovvero mancanza di attrattività.
In termini di rappresentatività:
Come accadde per il vecchio municipio di Corso Telesio, anche Palazzo dei Bruzi cambierà sede dovendo mantenersi la casa comunale baricentrica rispetto ai tre comuni per meglio servire il nuovo territorio.
Ospedale all’Università e potenziamento delle caserme di Carabinieri e Vigili del Fuoco in attesa dello spostamento di Prefettura, Questura e Tribunale (già fortemente depotenziato) daranno il colpo di grazia a quello che rimarrà di Cosenza.
In termini demografici:
Lo spopolamento del centro città sarà a vantaggio di aree meglio edificate con più servizi e minori costi ovvero zona Rende/Montalto.
In termini strutturali:
Il centro della nuova città sarà inevitabilmente a nord grazie al nuovo svincolo per l’Università (Rende/Montalto) e al potenziamento della stazione di Castiglione Cosentino (Piano RFI). Anche per le autolinee è previsto eguale destino, via da Cosenza.
In termini economici:
Il debito del dissesto verrà progressivamente ripartito sulle fasce di popolazione che resteranno in città e che saranno costrette ad accollarsi i maggiori oneri per ripianare il dissesto ereditato dall’amministrazione Occhiuto. Se a ciò si aggiunge l’impoverimento per la perdita di attività produttive in genere il quadro è completo.
Se vuoi bene a Cosenza, barrare il No non è una delle due opzioni ma l’unica speranza.









