Buonvicino, dipendente LPU “aggredisce” consiglieri di minoranza

BUONVICINO DIPENDENTE LPU AGGREDISCE CONSIGLIERI DI MINORANZA

Venerdì 18 novembre nei locali comunali di piazza San Ciriaco Abate a Buonvicino, è andato in scena uno spettacolo davvero poco decoroso per l’amministrazione comunale in carica.

Infatti i due consiglieri di minoranza, Antonio Biondi e Gianluca Cauteruccio, giunti sul posto durante il conferimento dei pacchi del banco alimentare, sono stati aggrediti con inaudita veemenza verbale dalla LPU che ne gestisce lo smistamento.

La lavoratrice, dopo aver tentato di allontanare i due consiglieri, che volevano solo prendere visione delle quantità del conferimento e dell’inventario, ha cominciato ad inveire contro gli stessi, tacciandoli di atteggiamento poliziesco ed offendedoli ripetutamente. Il tutto accadeva alla presenza di dipendenti comunali e della guardia municipale, intervenuta per sedare l’animo della LPU completamente fuori controllo.

Ma ciò che più sconcerta è che all’episodio abbia assistito il sindaco di Buonvicino, Ciriaco Biondi, che è rimasto inerme nei confronti dell’atteggiamento dilatorio della lavoratrice, avallandone addirittura le ragioni: secondo il sindaco Biondi, infatti, i consiglieri di minoranza non potrebbero accedere ai locali comunali senza richiesta formale.

Dopo i gravi fatti accaduti, i consiglieri di minoranza chiedono che la lavoratrice LPU sia prontamente allontanata dal servizio del banco alimentare e le contestuali dimissioni del sindaco Biondi, che avrebbe dovuto richiamare all’ordine la lavoratrice stessa e mai avrebbe dovuto avallarne i comportamenti. Inoltre la presa di posizione del sindaco Biondi denoterebbe scarso rispetto del ruolo e delle prerogative dei consiglieri di minoranza.