dalla pagina FB di Giuseppe Corapi
Feudalesimo o democrazia
L’aspettativa di vita in Italia è 82 anni, in Calabria 78 ( causa ospedali e sanità poco efficiente).
Un cittadino italiano potrà esercitare il voto regionale nella propria vita circa 12 volte, un cittadino calabrese 11.
Andare a votare significa cercare di migliorare la propria vita, c’è chi sostiene che non cambia nulla con il proprio voto, lo ritiene una cosa inutile tanto sono tutti gli stessi, pensano solo a loro stessi, lo fanno per questioni personali.
Addirittura in Calabria un consigliere regionale può arrivare a percepire circa 13.500 € al mese! Pensate ad un LSU o LPU che ne prende 500 e non tutti i mesi! Io dico, visto che l’elettore è chiamato alle urne per decidere, inannzi tutto, decide a chi dare i 13.500 € e poi decide sulla fiducia di chi ti sta chiedendo, su quello che potrà fare in consiglio regionale.
Molti elettori la mattina del voto si recano nelle segreterie dei potentati dei feudatari e gli chiedono per chi votare e come votare, e poi si recano alle urne! È chiaro che questa modalità non serve alla democrazia serve solo al sistema feudale che vige in Calabria. I giovani che si rendono conto di questo, proprio perché giovani, si rifiutano in molti di perpetrare questa farsa, e non si recano alle urne, rafforzando ancora di più il feudalesimo, cioè ottengono l’opposto. Io dico a quel giovane che ha avuto la forza di leggere fin qui, di esercitare il proprio voto innanzi tutto, e di votare contro il feudalesimo! Nella sua vita può farlo solo 10/ 11 volte pensateci non sono molte se calabrese…