Calabria 2025. Comerci attacca Occhiuto: “Dimissioni studiate per tornare in sella, ma non sempre le ciambelle riescono col buco”

Enzo Comerci non usa mezzi termini nel commentare le dimissioni del presidente della Regione Occhiuto.In una dichiarazione al vetriolo, l’esponente politico nicoterese denuncia quella che definisce “la politica dello spettacolo, degli interessi personali e di bottega”, accusando apertamente l’ormai ex presidente della Regione Calabria di aver abbandonato l’incarico non per senso di responsabilità, ma per calcolo politico.

“Le dimissioni del navigato, furbastro, Occhiuto – afferma Comerci – sono un esempio lampante di come la politica stia cedendo il passo alle logiche dell’apparenza e delle convenienze personali”. Un’accusa pesante che chiama in causa anche i vertici della coalizione di centrodestra, definiti “complici” di una strategia finalizzata a evitare un “terreno minato” e rilanciare l’immagine dell’ex governatore in vista di scenari futuri.

Secondo Comerci, il momento scelto per le dimissioni non è affatto casuale: “In un periodo molto difficile per il suo futuro politico, ha preferito giocare d’anticipo, facendo passare la sua scelta come un atto nell’interesse dei calabresi. Ma questo è grave, perché alimenta sfiducia e cinismo nella cittadinanza”.

La chiosa è amara e sarcastica: “Insomma, le dimissioni di Roberto Occhiuto sembrano ben studiate per ritornare in sella, evitando le insidie, ma non sempre in politica, come nella vita, le ciambelle nascono con il buco”.