Calabria 2025. Conte: “Dimissioni di Occhiuto gesto d’arroganza davanti a magistrati”

“Occhiuto ha giocato d’anticipo pensando di avere un grande vantaggio, il che è un gesto d’arroganza di fronte a un’inchiesta giudiziaria. Anziché fornire tutti gli elementi e predisporsi per la massima collaborazione, ha determinato una crisi della giunta uscente, si è dimesso e ha adesso sta chiedendo il voto dei cittadini.
Vorrebbe un plebiscito per poter poi dire ai magistrati che la loro azione non conta, pur se sono un potere autonomo e indipendente, e quel che conta è il voto dei cittadini. E uno schema intrinsecamente antidemocratico, illiberale, che crea un precedente”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, oggi a Locri per visitare l’ospedale insieme al candidato del campo progressista alla presidenza della Regione Calabria Pasquale Tridico.

“Immaginate – ha aggiunto – tutti i sindaci, tutti i presidenti di regione, che hanno un incarico pubblico, che si dimettono, creano una crisi e chiedono ai cittadini, di fronte a un’inchiesta giudiziaria, decidete voi se io sono legittimato o no a proseguire. Cosa c’entra. Non è questo lo schema democratico di una democrazia sana in cui c’è il rispetto di un potere autonomo indipendente dalla magistratura”.