La figura di Pasquale Tridico sotto certi aspetti fa quasi tenerezza. Se fosse stato per lui, sarebbe rimasto volentieri a Bruxelles e in verità ha fatto di tutto per restarci. Ma quel diavolo tentatore di un… Conte l’ha costretto a buttarsi nella mischia, anzi nelle fauci della destra massomafiosa che comanda la Calabria ormai dal 2020 (vittoria di Jole Santelli). Se fosse stato per sua moglie, poi, non avrebbe neanche pronunciato la parola “Calabria”… E invece è andata diversamente. Ora, noi non vogliamo buttare la croce addosso al tenero Pasquale ma purtroppo per lui le condizioni nelle quali è stato messo sono veramente grottesche.
Guardate questa foto e guardate soprattutto la data: 6 giugno 2024... Siamo nel pieno della campagna elettorale per le Europee, che alla fine sanciranno l’elezione di Tridico. Su questo muro “elettorale” si può facilmente vedere come ci sia una “spasera” (distesa per chi non è calabrese) di manifesti della signora Filomena Greco alias Filomena ‘a tamarra, che era candidata e non fu eletta per pochi voti, per la lista Stati Uniti d’Europa. Con lo slogan tragicomico “Una donna del Sud per l’Europa”… Meno male che non ce l’ha fatta!
Beh, allora il tenero Pasquale che fa? Mette un suo manifesto dentro la “spasera” e pubblica un post nel quale scrive sempre teneramente: “Si vede la differenza?”. L’interrogativo è retorico ma il senso è chiarissimo. Il tenero Pasquale vuole differenziarsi dalla tamarra, la cui famiglia detta legge nella sanità privata dall’alto delle sue 5 (cinque!) cliniche e a dire il vero ci riusciva molto bene… Ma come spesso capita nella vita, quando sputi in cielo è molto facile che l’acqua ti ritorni in faccia ed è quello che sta succedendo a Pasquale, che adesso si ritrova nelle liste a suo sostegno proprio la tamarra di cui sopra che già ha messo i manifesti per tutta Cosenza… E allora Pasqua’, si vede la differenza? Ma va camina Pasqua’, va camina…










