Calabria 2025. Qui Belvedere, feudo dei poteri forti di don Cascini, Francesca Impieri e Vito Caldiero

Censura, paura, bisogno e lecchinaggio al Re, alla Principessa e all’uomo ombra. Benvenuti a Belvedere Marittimo, paese in dissesto dove un affidamento diretto non si nega a nessuno.
Belvedere Marittimo è il feudo di don Vincenzo Cascini, medico di una clinica ormai allo sbando, sotto organico con i dipendenti (i pochi rimasti) che avanzano mensilità di stipendio. Al suo fianco la dolce ex campagnola, ormai ricca e intrallazzata, Francesca Impieri, moglie di Vito Caldiero, vero sindaco ombra a Belvedere, proveniente dalla Cetraro dove insieme a Fernando Caldiero determinano tutto. Vale a dire…non si muove foglia se Caldiero non lo voglia. E non è un caso che ormai Roberto Occhiuto abbia eletto a suo feudo personale la cittadina di Belvedere, dove ha aperto la campagna elettorale di Francesca Impieri, candidata per le sue liste di merda anche in questa tornata delle Regionali.

Cascini a Belvedere Marittimo ha i voti. Da solo, con i soliti metodi e con una squadra di giovani arrivisti e mezzi professionisti affini ai cappucci massonici del Tirreno Cosentino ha rivinto le elezioni nel 2022 e come sempre i Belvederesi prima lo hanno votato e ora si lamentano per poi andare a prostrarsi nuovamente ai suoi piedi in cambio di qualche carta da 100 euro. Cascini è così potente che alle ultime elezioni comunali aveva nella propria segreteria politica la moglie di un membro della Polizia Locale. Non si sa se gratis o retribuita, ma al giorno d’oggi chi fa qualcosa per niente?

 

 

Cascini ha avuto la meglio su Massimilla prendendosi i voti da Riccardo Ugolino, e da Don Magorno. L’allora sindaco di Diamante aveva portato Raffaela Sansoni, e nelle ultime ore prima della chiusura della campagna elettorale aveva dato mandato ai suoi scagnozzi (all’epoca non aveva ancora rotto definitivamente con i Casella…) di non votare Maria Rachele Filicetti e di girare i voti a Raffaela Sansoni e a Filippo Perrone, altro elemento borderline che da laureato in biologia lavora alla Clinica Tirrenia Hospital, ex Tricarico, dove gestisce il personale, ossia fa i turni!

Ebbene, con questa manovra Cascini ha avuto la meglio ancora una volta e sta amministrando il Comune come se fosse casa sua e adesso anche casa di… Occhiuto. Minaccia la minoranza. Mette in un angolo Eugenio Greco che doveva fare il vicesindaco ma è stato trombato. Cascini a volte corteggia la minoranza stessa quando questa non alza la voce…

Belvedere Marittimo è sua, di Francescuzza Impieri e di Don Vito da Cetraro. Ovviamente guai a dire una parola contro. Una visita gratuita serve a chiunque e tutti sanno che Cascini è vendicativo, tanto da invitare gli ex compagni Spinelli, Carrozzino e Liporace ad andarsene da Belvedere Marittimo subito dopo la sua vittoria.

La stampa gli lecca il culo probabilmente perché ogni tanto gli viene elargita qualcosa.  Intanto il Comune di Belvedere Marittimo ha iniziato nonostante la situazione delle casse comunali ad elargire le prime polpette. Incarichi diretti a gogò. Soprattutto sul depuratore che per ammissione del compare Roberto Occhiuto (prima della “cura”…) è uno di quelli peggio messi. Ovviamente Cascini scarica le responsabilità sulla vecchia amministrazione, ma dimentica che con Granata ci mangiava Francesca sua… Questo è lo stato dell’arte a Belvedere, che continuerà a votare Occhiuto anche se Francesca Impieri come al solito non sarà eletta e tornerà a fare il bello e il cattivo tempo insieme al sindaco padrone e ai Caldiero bracci armati…