Cosenza – Si è spento all’età di 69 anni Carmelo Salvino, nel recente passato dirigente generale della Regione Calabria, ex sindaco di Rogliano, città della quale è originario. Salvino – da sempre vicino al Pd e in particolare a Nicola Adamo e Mario Oliverio – ha ricoperto più incarichi pubblici, all’interno della Regione si è occupato di agricoltura ed edilizia residenziale pubblica ed ha guidato da presidente per una fase anche il consiglio di amministrazione di Lameziaeuropa. Ha guidato anche Fincalabra. Di recente era stato chiamato dal sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ad occuparsi del patrimonio immobiliare dell’amministrazione comunale della città bruzia. Di seguito, il ricordo dello stesso sindaco di Cosenza.
“E’ una notizia molto triste quella che abbiamo appreso questa sera (ieri sera per chi legge, ndr) – ha sottolineato il sindaco Franz Caruso. Una notizia che ci coglie di sorpresa e che ci priva, all’improvviso, di un caro amico e di un valente professionista. Con Carmelo Salvino scompare – ha aggiunto Franz Caruso – una figura dalla profonda umanità e di grande competenza professionale. Una competenza che per lungo tempo seppe mettere a disposizione dei diversi dipartimenti regionali alla cui guida venne nominato dai Presidenti che si sono succeduti nell’Ente. In questo dolorosissimo momento non va dimenticato il suo impegno di capace e fattivo amministratore, come Sindaco di Rogliano, e di esponente di spicco della sinistra cosentina. Le sue competenze e capacità professionali ed umane mi avevano indotto – ha aggiunto il sindaco Franz Caruso – a conferirgli, nel febbraio scorso, un incarico di collaborazione, a titolo gratuito, per procedere ad una ricognizione del patrimonio immobiliare del Comune di Cosenza ai fini della realizzazione di specifici obiettivi strategici con particolare riferimento all’edilizia residenziale pubblica. Un incarico nel quale si era impegnato con entusiasmo. Con grande costernazione – ha concluso il suo messaggio di cordoglio il sindaco – siamo vicini alla sua famiglia con tutta la nostra partecipazione e il nostro dolore”.









