Oggi comincia la scuola e non possiamo fare altro di meglio che dare voce e spazio a chi denuncia le vergogne della gestione di questo importante settore nella nostra realtà ovvero il famigerato USR Calabria, l’Ufficio Scolastico Regionale, da sempre in mano ad una cricca di potenti che si crede intoccabile… Di seguito, l’ultima testimonianza che ci restituisce la squallida immagine dei maneggioni che stanno al comando di questa istituzione.
“Voi pensavate che dopo la nostra denuncia delle nomine fra amici di merenda o dopo la denuncia del sindacato USB questi continuassero imperterriti a nominarsi fra di loro?” Ebbene sì, hanno il vizio dei famosi “compagni di merenda”.
Per gli ambiti territoriali II e IV la commissione è composta dal magico trio (protocollo 19842 del 15-07-2025):
“Per le finalità e con le funzioni espresse in premessa è costituita una Commissione composta come segue:
Dott.ssa Antonella Iunti – Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria – Presidente;
Dott. Antonino Domenico Cama- Dirigente amministrativo – Componente;
Dott.ssa Loredana Giannicola- Coordinatrice regionale delle funzioni tecnico-ispettive dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria – Componente“.
Chi manca in questa commissione? Quella che prenderà l’incarico per l’ambito 2 e l’ambito 4, ovvero Concetta Gulli.
Andando avanti abbiamo un’altra commissione, prot.19846 del 15.07-2025 composta da:
“Per le finalità e con le funzioni espresse in premessa è costituita una Commissione composta come segue:
• Dott.ssa Antonella Iunti – Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria – Presidente;
• Dott. Antonino Domenico Cama- Dirigente amministrativo – Componente;
• Dott.ssa Concetta Gullì- Dirigente con funzioni tecnico ispettive presso dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria – Componente.”
Chi manca in quest’altra commissione? Quella che prenderà l’incarico per l’ambito V ovvero Loredana Giannicola.
Per la nomina dell’ambito VI (prot. 19849 del15-07-2025) che esaminerà l’incarico per l’ambito di Reggio Calabria la commissione è composta dalla solita Iunti, da Gulli e Giannicola. Il dott. Cama fino all’altro ieri oscuro segretario comunale di uno paesino del reggino, adesso all’opera nel Ministero dell’Istruzione prenderà l’incarico per questo Ambito. Famoso per le fantasiose risposte agli insegnanti che chiedono delucidazioni sulle procedure concorsuali e via dicendo. La ripetizione della procedura per il concorso a dirigenti scolastici sancito dal consiglio di Stato prot.19079 del 2025 è la lampante riprova dello stato confusionale in cui versa l’USR Calabria.
Ma noi non molliamo e non lasciamo nessuno nel dubbio di non vedere mai la graduatoria del 2020 per gli incarichi di Ispettori Tecnici (a tempo determinato non rinnovabile) previsti dal comma 5 bis e 6 dell’art. 19 del Dlgs 165 del 2001.
Ebbene vi alleghiamo la prima pagina. che potete vedere in basso. Guardate che questa copia è una richiesta di accesso agli atti, quindi graduatoria non pubblicata, perché questi signori hanno anche il vizio di non pubblicare le graduatorie, tanto se ne vergognano. Non vi è nessuna spiegazione della formazione dei vari punteggi, come non vi è nessuna griglia di cosa è stato valutato. Vi sono dentro persone rispettabilissime, ma anche alcuni con sdoppiamento della personalità. Poveri noi….
Vi vogliamo ricordare che questa è la graduatoria incriminata e finita sotto indagine da dove, purtroppo anche se scaduta, ancora oggi si attingono gli ispettori tecnici con incarichi triennali, incarichi che non possono essere prorogati come ben prevede la legge 165 del 2001 essendo a tempo determinato e provvisori e non superiori al 20% dell’organico.
Concorsi per titoli, banditi per necessità impellenti, da dove non si sa per quale proprietà transitoria vengono poi nominati anche i dirigenti amministrativi degli Ambiti Territoriali.
La dott.ssa Iunti consapevole che quella graduatoria era scaduta già nel 2023, aveva nel 2024, bandito un nuovo concorso per soli titoli per reclutare i nuovi ispettori. Forse è stato per il trambusto e la nutrita affluenza per la prova sostenuta per nominare il coordinatore degli ispettori che si è pensato bene di farla adagiare nel dimenticatoio, nell’oblio totale e di ripristinare la vecchia graduatoria incriminata.
Come può la direttrice Iunti, che nel frattempo è diventata responsabile del comparto risorse umane del Ministero, nominare contemporaneamente le stesse persone alla funzione di ispettori tecnici (per tamponare la grave mancanza di personale in quel ruolo), ed a quella di Dirigenti Amministrativi? Ve lo diciamo noi: con il gioco delle tre carte. Queste nomine sono state più volte contestate dalla Corte dei Conti (infatti gli stessi hanno la delega alla firma solo per l’ordinaria amministrazione).
Ma ritorniamo alla graduatoria incriminata dove spicca al primo posto la Gulli ed al secondo posto Loredana Giannicola ex insegnante di materna laureatasi in tarda età. Non vogliamo spettegolare su come abbia conseguito la laurea in Lettere perché noi siamo abituati a parlare solo dei fatti e quindi chiediamo alla direttrice Iunti, alla quale è stato prorogato l’incarico di reggenza dell’USR Calabria fino al 31 ottobre: “si può consegnare la direzione di un Ambito Territoriale a chi non ha conoscenze giuridiche-amministrative? Si può dare il compito di progettare la costruzione di una flotta navale al bagnino del lido “amici miei?”…
È vero che la Giannicola è stata curatrice di un famosissimo (si fa per dire) libro “Il Dirigente Scolastico nella scuola del terzo millennio” edito dalla rinomata casa editrice di Rende “Jonia Editrice” di Giuseppe Trebisacce (compagno/marito), dove spicca tra i vari autori che hanno collaborato il nome del defunto Piscitelli, plurindagato per le famose vicende dei diplomi falsi che insieme alla Calvosa, anche lei amica di vecchia data ed anche lei a sua volta indagata presiedevano la commissione incriminata da cui ancora oggi si attingono i nominativi. Scrivere un libro con un membro della commissione giudicatrice non è un reato, però è cattiva abitudine essere valutati da conoscenti; questo andazzo in Calabria dovrebbe cessare per tutti, in modo da scegliere nei ruoli apicali i migliori e non gli amici.
Una cosa ancora non ci è chiara e la chiediamo alla direttrice Iunti, venuta in Calabria per cambiare le cose, dove invece tutto è rimasto immutato se non peggiorato: “se per svolgere l’incarico di funzionario ci vuole una laurea in materie economiche, giuridiche o amministrative come è possibile dare l’incarico di dirigente amministrativo di un ambito territoriale, incarico superiore, a chi non ha queste competenze non avendo nessuna laurea in queste materie?”
Voi direte, ma la Giannicola è stata nominata coordinatrice degli ispettori anche all’ultimo concorso per soli titoli e colloquio tenutosi a luglio del 2024. Premesso che per diventare coordinatori degli ispettori tecnici, buon senso vorrebbe che bisognerebbe essere prima di tutto ispettori e come abbiamo detto in precedenza la legge 165 non prevede rinnovi in automatico delle cariche essendo queste a tempo determinato, ma quello che è più curioso e ci ha più colpiti è stata la diabolica domanda giuridica-amministrativa che le è stata rivolta dalla nostra direttrice Iunti e dalla commissione composta dai soliti membri Cama e Gulli? Ebbene la domanda è stata la seguente: “qual è il compito del coordinatore degli ispettori?”
Compito da lei svolto nei precedenti tre anni grazie alla graduatoria citata ed incriminata. Pensiamo che la risposta sia valsa il massimo dei voti (adesso il colloquio vale il 60% del giudizio, si chiama colloquio solo per superare l’ostacolo di non bandire un concorso serio), perché la ritroviamo di nuovo alla guida degli ispettori, pur non avendo l’USR pubblicato nessuna graduatoria e soprattutto nessun criterio di formazione della graduatoria.
Vox populi, vox Dei dicono che ha risposto tutt’altro. Ha parlato delle sue mirabili imprese all’A.T. di Cosenza. Infatti la mobilità del 2024 ha visto un record di correzioni nell’assegnazione delle sedi definitive agli insegnanti. La stessa è finita a luglio inoltrato con ben sette rettifiche pur essendo fatta direttamente dal sistema e quindi in teoria priva di errori. Rettifiche su rettifiche, errori su errori che hanno fatto disdire le case ai docenti che avevano ottenuto il trasferimento da fuori regione, per poi rimanere dopo mesi con in mano un pugno di mosche, con richieste ripetute di accesso agli atti.
Mala tempora currunt sed peiora parantur con questo attuale vertice dirigenziale dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Ogni giorno abbiamo notizie di denunce e querele per il concorso a dirigenti scolastici bandito nel 2022: i concorrenti chiedono spiegazioni sulle procedure attuate che a loro dire sono state poco trasparenti, accusano alcuni vincitori di aver copiato sotto lo sguardo vigile dei nostri tutori di legalità che hanno diviso i concorrenti in tantissime sedi, dove alcuni hanno avuto la possibilità di copiare ed altri sono stati sottoposti ad una rigidità ferrea.
Vi sono stati ricorsi per le prove degli esami di Stato degli alunni disabili in quanto somministrate non correttamente, ma anche ricorsi per le graduatorie da concorso PNRR2 per l’errata valutazione dei titoli, attribuiti a detta di qualcuno, addirittura a casaccio, non si sa con quale criterio.
Non osiamo immaginare cosa possa avvenire nei prossimi concorsi per l’attribuzione delle cattedre di ruolo, per la scelta dei docenti che dovranno insegnare ai nostri figli.
Non osiamo immaginare cosa avverrà Il 3 ottobre data in cui inizierà il concorso ordinario per ispettori tecnici che affiancherà quello riservato.
La trasparenza vorrebbe che i candidati facessero gli esami tutti nella stessa sede per non creare favoritismi ed invece già si parla di dividere i candidati in tantissime scuole in modo da avere sorveglianze diverse, per favorire alcuni e danneggiare altri. Quale sede favorevole avranno le nostre ispettrici a tempo determinato?
Premesso che non parteciperanno mai al concorso ordinario dove peraltro sono state già bocciate negli anni passati, ci chiediamo: quali domande saranno scelte per loro? Molto probabilmente gli chiederanno quanti anni hanno…
Il concorso sarà gestito direttamente dal dipartimento delle risorse umane e quindi dalla Iunti. Saranno conosciute le domande in anticipo dalle nostre amiche? In altri concorsi questo è stato uno dei motivi di contestazione. Sembra un concorso dove alcuni devono percorrere un metro ed altri salire sull’Everest, concorso fatto bella e a posto per sistemare tutte le persone attualmente incaricate a tempo determinato. Meno male che si chiama Ministero […] e del Merito.
Povera Calabria, povera scuola pubblica calabrese, affidata a dirigenti nelle cui mani non si può consegnare il futuro della scuola calabrese. Speriamo che prima o poi ci sia un impeto di orgoglio in modo da dare un po’ di dignità all’istruzione calabrese.
Male non fare paura non avere.
PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DI TRE INCARICHI DIRIGENZIALI NON
GENERALI CON FUNZIONI TECNICO-ISPETTIVE DA CONFERIRE AI SENSI DEI
COMMA 5bis e 6 DELL’ARTICOLO 19 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165 DEL 30
MARZO 2001, PER LE FINALITA’ STABILITE DALL’ARTICOLO 1, COMMA 94, DELLA
LEGGE 13 LUGLIO 2015, N. 107.
VERBALE N. 6 del 19/11/2020
Come d’accordo per le vie brevi, in data 19/11/2020, alle ore 12.00, si riunisce la Commissione nominata ai sensi del decreto del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria n.7619 del 10/06/20. Sono presenti:
il Presidente, dott.ssa Maria Rita Calvosa — Direttore Generale USR per la Calabria;
I Componenti dott.ssa Rosanna A. Barbieri — Dirigente Tecnico USR Calabria e il dott. Maurizio Piscitelli — Dirigente Tecnico USR Calabria; il Segretario dott.ssa Mariella Lazzato — Funzionario Area III USR Calabria — Ufficio II.
I lavori iniziano con la ricognizione della documentazione in possesso di questa Commissione. Viene redatto l’elenco graduato di tutti i partecipanti alla procedura e poste in essere le necessarie attività propedeutiche alla conclusione della stessa. Tutte le valutazioni effettuate sono state condivise
all’unanimità dalla Commissione; la Commissione redige, inoltre, l’avviso di conferimento degli incarichi agli aspiranti individuati, che verrà pubblicato, a cura del segretario, sul sito istituzionale dell’USR per la Calabria.
Si riporta di seguito l’elenco graduato.
Gullì Concetta
Funzionario
47
Giannicola Loredana
Dirigente
40
Primerano Vito
Funzionario
32
Abiuso Lucia
Docente
29
Zaccheria Pasqualina Maria
Dirigente
29
Scaturro Gabriella
Dirigente
28
Rizzo Patrizia
Docente
27
Marino Maria
Docente
27
Crea Maria Antonietta
Dirigente
25
Corrado Serafina Dirigente
Dirigente
24
Carbone Giovanni
Docente
24
Ferlito Fulvia
Dirigente
23
Benincasa Giulio
Funzionario
21
Seccia Rosa
Dirigente
21
Turano Alessandro
Dirigente
20
Ruffolo Daniela
Dirigente
20
Goffredo Teresa Antonietta
Dirigente
19
‘Baratta Bruriella
Dirigente
19
Scuteri Lucia
Dirigente
19
Cutuli Nicolantonio
Dirigente
18
Agosto Teresa
Dirigente
18
Falco Vincenzo
Dirigente
18
Suizzo Marialuisa
Docente
18
Russo Alfio
Dirigente
18
Zurzolo Antonella
Dirigente
17
