Calabria. Architetti, ingegneri, geologi e geometri protestano alla Regione: “La burocrazia ci sta uccidendo”

“Basta con le lungaggini burocratiche e con le inefficienze della pubblica amministrazione che sono tra le cause del ritardo economico e sociale del paese”. E’ stato questo il motivo che ha ispirato il sit-in di protesta che questa mattina l’Ordine degli architetti della provincia di Catanzaro ha organizzato davanti la sede della Regione Calabria: alla manifestazione, alla quale hanno partecipato un centinaio di professionisti, hanno aderito anche rappresentanti di altri Ordini, come quello degli ingegneri. “L’inefficienza del sistema amministrativo nazionale e la disorganizzazione del Paese – ha spiegato Pino Macrì, presidente dell’Ordine provinciale degli architetti di Catanzaro – ha portato il mondo delle professioni alla contrazione del mercato del lavoro e dei servizi, nonché a lungaggini autorizzative non più sostenibili. L’impossibilità di lavorare per creare sviluppo e sostenere le nostre famiglie ci ha spinti a proclamare questa manifestazione anche per sensibilizzare la società civile e contrastare la burocrazia asfissiante che ci ha portato ad un sistema burocratico farraginoso, che – ha concluso Macrì – ha scaricato sui professionisti l’inefficienza della falsa semplificazione e agisce per fermare la libera iniziativa”. In concomitanza con la protesta gli studi professionali hanno fermato la loro attività. I manifestanti hanno anche auspicato un tavolo tecnico permanente con le istituzioni chiedendo un confronto con la Regione.