Calabria, catastrofe sanità. Tutte le domande alle quali Mancuso non risponde (di Santo Gioffrè)

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA, AL LEGHISTA MANCUSO, IO DICO…

di Santo Gioffrè 

Dalla risposta del leghista Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Mancuso, alle richieste di chiarimento sul Commissariamento del Commissariamento di Occhiuto, da parte dei Consiglieri di opposizione, apparentemente risvegliatesi dal triennale, lungo letargo, ci sarebbe da ridere se la Calabria non si trovasse dentro una catastrofe dal punto di vista sanitario (questo, sì vero rischio per l’incolumità delle persone).

1) Il Presidente appartiene ad un partito, la Lega Nord, che, caso unico in Europa, governa una Regione che sarà strozzata e ridotta a deserto umano da una legge voluta e votata da quel partito a cui Mancuso non solo appartiene ma è massimo Dirigente, legge fatta per massacrare i Meridionali affinché il Nord possa continuare ad usufruire del suo alto status di benessere.

2) Il Presidente del Consiglio Regionale, prima di chiedere agli altri, deve dirci lui perchè, da 20 anni, la Calabria DEVE sborsare una mazzetta di 350 milioni l’anno alla Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna per poter curare i suoi malati, tutte Regioni governate, eccetto l’Emilia, dal suo partito e perchè, dopo 15 anni, nessuna iniziativa sia stata intrapresa al fine di dotare la Calabria degli strumenti tecnici e legali tali da permetterle di non finanziare, più, i ladri di salute annidate al Nord.

3) Mancuso, quali Regioni stanno traendo più vantaggi dal fatto che la Calabria paga, ogni anno, queste mazzette e, contemporaneamente, non solo non riesce ad uscire dal Piano di Rientro ma non ha più un Sistema Sanitario Pubblico tanto che la gente ha abbandonato il concetto di curarsi? Ce lo deve dire, per rispetto alla carica che occupa senza nascondersi dietro le battute da bar dello sport.

4) Il Presidente del Consiglio Regionale è esponente della maggioranza che governa, con poteri assoluti, la sanità calabrese da 3 anni. Maggioranza che, attraverso Occhiuto, gestisce i concorsi che pur vanno, tutti, sistematicamente, deserti, nomina i Commissari delle Asp che par che esistano solo per fare transazioni per 90 milioni di euro, transazioni censurate dalla Corte dei Conti sez.Calabria e, forse, oggetto di indagini di tante Procure. Decide gli accreditamenti, finanzia, abbondantemente, i privati. Mancuso e Occhiuto devono organizzare e garantire i servizi sanitari al 75% della gente che in Calabria non li trova più. Devono togliere gli ostacoli per non far morire il 5% dei Calabresi in più rispetto al resto dell’Italia.

Devono portare la percentuale di copertura, presso la popolazione, degli screening anti-tumorali, attualmente fermi all’11%, al livello delle altre Regioni che è al 90%. Regioni dove il partito di Mancuso governa, non chiedere all’opposizione di suggerire… Vista l’arroganza e la supponenza di potere che avete, non è loro compito suggerire. Non scherziamo, perchè si gioca con la vita delle persone. Il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, leghista, deve dirci del Piano di Rientro, dei debiti che non si sanno, ancora, a quanto ammontino e di come hanno fatto ad approvare, in un botto, bilanci di Asp che mancavano da 11 anni perchè non esistevano carte contabili. Hanno trovato le carte o hanno approvato ciò che passava il convento? Lo deve dire senza chiamare in causa gli altri, quelli di prima, perchè quelli di prima erano la sua stessa cosa e chi governa da sei anni non può fare u gnorru, u sceccu ‘ndo lanzolu, addossando la colpa è di quelli che c’erano 20 anni fa. Perchè questo metodo non è governo della Cosa Pubblica. È altro!

4) Mancuso deve dirci cosa succederà appena andranno via i 400 Medici Cubani che stanno sorreggendo, tutto, il sistema delle emergenze/ urgenze e i Pronti Soccorsi perché, oltre quello, non c’è nulla, proprio nulla. E non c’è nulla perchè, in questi 6 anni che il Presidente leghista sta governando la Calabria, con Occhiuto detentore di tutti i poteri assoluti, come mai alcuno altro in Italia, non sono riusciti a creare nulla, nulla.
Nè avete alcuna strategia per il dopo di alcun tipo. Nulla se non gestione personale, commissariale ed autoritaria del potere.

5) Forse, più che fare il gradasso con la timidissima opposizione, il Presidente del Consiglio della Calabria dovrebbe spiegarci perchè non ha chiesto al suo Governo, insieme allo stato d’emergenza ospedaliera che, come dice l’Inail stessa, è procedura anomala e sospetta, (e tra un anno si vota), lo stato di emergenza sanitaria, cioè il riconoscimento dello stato di catastrofe umanitaria sanitaria, da voi stessi causata in modo da far affluire, in Calabria, Medici pagandoli il triplo, come si fa con i Magistrati che vanno nelle aree disagiate.
Cosa, questa dei pagamenti tripli, che già esiste o sta per succedere nelle Regioni del Nord governate dalla Lega. Perchè glielo consentirà l’Autonomia differenziata con il pieno esercizio e applicazione delle materie non Lep.

Queste cose, e tante altre, ci deve spiegare il Presidente del Consiglio della Calabria, altro che inalberarsi perchè sa che tutti i gruppi stanno arrivando nel punto più stretto del corpo umano.
E non si può sfuggire dalla responsabilità, quella di esservi venduti questa Terra, nè l’approfittare dei poteri speciali che vi permetteranno di spendere e spandere, dare incarichi, appalti, progettazioni, scegliere imprese in deroga alle leggi vigenti sugli appalti, vi metterà al riparo del giudizio della Storia e degli Uomini e Donne Calabresi. Ciao, Gabriele. Non so se può interessarti