Calabria, Dipartimento Agricoltura: “Bando frutti tropicali, il mio investimento è andato in fumo, ora consegno le chiavi della mia azienda ai funzionari”

Buongiorno,

sono un Vostro lettore ed un agricoltore calabrese.

Manifesto alla vostra testata il mio più grosso rammarico scaturito dall’incompetenza dei dirigenti e funzionari regionali che presidiano, e vengono pagati da noi contribuenti.
Nello specifico vi racconto questo…
Bando agricoltura frutti tropicali anno 2021, graduatoria provvisoria dopo 1 anno nella quale venivo ammesso.
Graduatoria definitiva dopo qualche mese (non ammesso) fatto di per sé inspiegabile.
Produco ricorso motivando le banalità della mia esclusione e solo a gennaio 2024 vengo riammesso. Intanto l’investimento lo avevo fatto ed ultimato per circa 250.000,00 €. A marzo 2024 presento il I° stato di avanzamento dei lavori.
Ebbene, dopo 120 giorni la pratica torna alla Regione dal controllo (120 giorni per valutare 3 fatture ed una relazione di 2 pagine…).
Senti senti, la pratica deve ritornare a controllo…. Ho già comunicato che consegnerò le chiavi dell’azienda ai funzionari così la amministreranno loro nel miglior modo possibile.
La Regione Calabria fa investire le aziende e poi è negligente nel lavoro che gli compete, lavoro che è ben retribuito.
Poi sentiamo dire sui palchi che la Regione è virtuosa, ma virtuosa di cosa…? Sono degli incompetenti che si fregano senza passamontagna lo stipendio ogni 27 del mese.
Spero che il mio sfogo – che non è l’unico – possa sensibilizzare qualcuno.
Le aziende agricole sono prossime alla chiusura.
Poi gestiranno loro, come gestiscono i soldi che dovrebbero erogarci, soldi che stazionano nei conti regionali fino all’ultimo secondo utile.
Al bando partecipavano circa 230 aziende e quindi un numero veramente irrisorio di pratiche che con 3 neolaureati si poteva tranquillamente gestire in tempi sicuramente più brevi.
Lettera firmata