Calabria, diritto alla salute. Falcomatà alla manifestazione: “Basta malasanità, è tempo di reagire”

𝐋’𝐚𝐩𝐩𝐮𝐧𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞̀ 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞, 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐨𝐥𝐨!
𝐃𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢 𝟏𝟎 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚 𝐂𝐚𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚𝐫𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝟏𝟓 𝐞 𝟑𝟎 𝐬𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐚𝐥𝐚𝐛𝐫𝐞𝐬𝐞!
📢𝐀𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐜’𝐞̀ 𝐝𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐒𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐦𝐞.
🫵 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐩𝐩𝐮𝐧𝐭𝐨, 𝐥𝐞 𝐯𝐨𝐫𝐚𝐠𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐢 𝐯𝐮𝐨𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐜𝐚𝐥𝐚𝐛𝐫𝐞𝐬𝐞 𝐞 𝐩𝐨𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐨𝐧𝐢𝐚𝐦𝐨, 𝐫𝐢𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐮𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞!! (Cgil Calabria)

Domani sabato 10 maggio alle ore 15.30 il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà sarà a Catanzaro, in piazza Prefettura, alla manifestazione “Calabria alza la testa!!” per il diritto alla salute dei cittadini calabresi. Il primo Cittadino di Reggio Calabria ha aderito alla mobilitazione lanciata nelle scorse settimane che ha visto una massiccia adesione da parte di associazioni, forze sindacali e politiche, e sarà in piazza a Catanzaro, insieme a tanti altri sindaci provenienti da ogni parte della regione, per rappresentare il diritto dei calabresi ad un sistema sanitario più efficiente ed equo, in linea con le aspettative della comunità regionale.

“E’ arrivato il momento di reagire – ha affermato il sindaco Falcomatà – tutti insieme e accomunati da un unico obiettivo: riportare le persone al centro dell’interesse generale”. “Non c’è giorno – ricorda – in cui, nella nostra regione, non si registri un piccolo o un grande caso di malasanità vuoi per carenze strutturali, vuoi per l’assenza di un numero sufficiente di addetti, medici e paramedici che fanno un lavoro straordinario e sopperiscono alle mancanze del sistema, vuoi per stanchezza di chi è appunto costretto a lavorare e operare in condizioni disastrose. Mancano dottori, infermieri, personale sanitario ad ogni livello. Non si assume e si ricorre a forze e professionalità esterne per evitare che tutto crolli. Ma quanto ancora potremo resistere?”.

“Così, mentre chiudono ospedali e reparti, l’assistenza territoriale è pressoché scomparsa, si allungano le liste d’attesa e si accorcia l’aspettativa di vita – continua il sindaco di Reggio Calabria – la sanità privata scavalca quella pubblica per dolo o incapacità di chi, nei tagli sistematici alla Salute, vede la sola soluzione ad ogni problema. Nessun video patinato, nessuna propaganda, potrà riparare i guasti di una classe dirigente immobile, silente, spesso incompetente e disattenta, lontana anni luce dalle reali esigenze dei calabresi”.