Calabria, la deriva del centrosinistra. Lettera (sotto l’albero) ai traditori: “Non fate politica, fate schifo!”

DALLA PAGINA FB DI FRANCESCO DI LIETO 

Lettera (sotto l’albero) ai traditori.
Su, smettetela di recitare.
Questo vostro teatrino è diventato davvero insopportabile.
Siete andati a mendicare voti dai padroni delle cliniche e oggi avete la faccia tosta di inviare comunicati di sdegno perché una di loro — una di voi — siede in Commissione Sanità a decidere della nostra vita. Risparmiateci le dichiarazioni ipocrite: chi mette il lupo a guardia del gregge non è un ingenuo, è un complice… che ha già incassato la sua parte.
In questo abbraccio tra sciacalli non c’è destra o sinistra: c’è solo chi mangia e chi tiene il sacco.

Siete una casta che banchetta mentre la povera gente, quella che non ha la clinica di famiglia, schiatta sulle barelle nei corridoi di ospedali che avete ridotto a dei ruderi.
Avete barattato la Calabria per un posto a tavola.
No, non fate politica, fate semplicemente schifo: siete squallidi mercanti che hanno svenduto la pelle dei calabresi per un pugno di privilegi.
Ora godetevi il banchetto sulle nostre macerie e poi sparite, perché il puzzo del vostro tradimento si sente più di quello delle discariche.
Guardatevi allo specchio, se avete ancora il coraggio di farlo: questi siete.