Calabria. La Verità sulla sanità è fonte di Rivoluzione: cosa si nasconde dietro 16 anni di Piano di rientro? (di Santo Gioffrè)

di Santo Gioffrè

È giunta l’ora che la Verità diventi fonte di Rivoluzione, in Calabria. Mentre assistiamo all’inizio di una poderosa/promiscuosa campagna di manipolazione di massa delle già esigue resistenze democratiche nel campo dell’acquisizione del consenso clientelare del voto, con poderose iniezioni di trasformismo e di trasversalismo, cancri che infestano la Calabria, È GIUNTA L’ORA DELLA PAROLA, PERSINO SCRITTA.

A nome e per conto di chi stanno governando la Calabria, dopo che abbiamo saputo delle parole intercettate di Prestipino e assistito alla trasformazione della Calabria in un grande, esclusivo mercato di consumo di merci provenienti dal Nord, all’interno dell’Autonomia Differenziata e della Sanità, ormai divenuta un tragico bene di consumo per i Calabresi e usata come un Bancomat di ben 350 milioni l’anno, a favore delle Regioni del Nord?

Occhiuto, invece di farsi investire di poteri straordinari, da 3 anni a questa parte, diventando il dominus assoluto di ogni processo dinamico in questa martoriata e stuprata Terra, poteri che in Europa nessuno ha, oltre un Capo di Governo dittatoriale, se veramente voleva rendere utilità a ciò di cui è governatore, perché non ha chiesto ai governi che tanto bene l’hanno voluto e incensato… PERCHÈ?

Lo avrebbero dovuto chiedere, a nome e per conto del voto che i pochi Calabresi che si recano alle urne hanno loro elargito: PERCHÈ? I consiglieri regionali, i deputati, gli europarlamentari… già: PERCHÈ? Com’è intesa la Calabria per il Governo, la Confindustria Lombarda, le rapaci multinazionali delle costruzioni, i grandi fondi bancari speculativi proprietari dei mastodontici complessi ospedalieri del Nord? PERCHÈ?

Cosa si nasconde dietro 16 anni di PIANO DI RIENTRO mentre le altre Regioni ne sono uscite subito? PERCHE? Qual è la vera funzione dell’Azienda Zero? Forse la digitalizzazione e l’informatizzazione? E poi? cosa? La DBE? E il super Commissariamento, con poteri di protezione civile per l’edilizia sanitaria, poteri che già esistevano, cos’è se la Sanità, ormai, è un bene di consumo e il 53% è in mano ai privati, in Calabria?

E oltre ai 500, ottimi, momentanei, instabili, passeggeri, provvisori, Medici della Repubblica Socialista di Cuba, nulla c’è e la furbizia di contrattualizzarli fino a dicembre 2027, anno di grandi richiami elettorali, è già di per sé una grande, fantastica storia!